TARQUINIA - In queste ultime settimane i finanzieri del comando provinciale di Viterbo sono impegnati a “tutto campo” nel contrasto di quei fenomeni che ledono la leale concorrenza tra imprese e alimentano l'economia sommersa come l’evasione fiscale, la contraffazione, l’abusivismo commerciale, il sommerso da lavoro e i traffici illeciti in generale.

Oltre alla determinante partecipazione nelle operazioni interforze ad “Alto impatto”, gli uomini delle Fiamme gialle stanno intensificando gli interventi a tutela dell’economia locale, in particolare, nelle aree costiere ad alta vocazione turistica e di villeggiatura.

A tal riguardo, è notevole il contributo fornito dalla Compagnia di Tarquinia con l’intensificazione dei controlli nei settori operativi tipicamente “estivi”, quali: la lotta all’abusivismo commerciale, all’evasione fiscale, alle truffe del carburante, alla contraffazione, ai prodotti non sicuri, al lavoro nero e al “caporalato”, quest’ultimi condotti anche con l’ausilio dei mezzi aerei messi a disposizione dal Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia.

Ad oggi, su 25 esercizi commerciali controllati tra Tarquinia, Montalto di Castro e Pescia Romana, per quasi il 50% di loro sono state accertate violazioni in materia di emissione dei documenti fiscali.

Inoltre, all’esito degli anzidetti controlli, i finanzieri hanno identificato trenta lavoratori, di cui dodici sono risultati in nero e/o irregolari, intenti a lavorare presso aziende agricole, stabilimenti balneari, attività di ristorazione e bar.

Per uno degli operatori economici irregolari, è stata avanzata la proposta di sospensione dell’attività per l’utilizzo di manodopera in nero superiore al 10% della forza lavoro.

Prosegue inoltre la lotta alla contraffazione e alla vendita di prodotti non sicuri sotto gli ombrelloni a Montalto di Castro dove si è proceduto, di recente, al sequestro di calzature recanti un noto brand contraffatto.

A Tarquinia, invece, le fiamme Gialle hanno avviato in sinergia con la polizia locale, nell’ambito del progetto “spiagge sicure” del Comune di Tarquinia, approvato dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Viterbo, una serie di attività tese alla prevenzione e alla repressione dell’abusivismo commerciale e della contraffazione di prodotti.

Le attività saranno ulteriormente potenziate anche grazie all’imminente arrivo di 6 allievi marescialli, frequentatori del corso di formazione presso la scuola ispettori e sovrintendenti di L’Aquila, impiegati presso la Compagnia di Tarquinia e destinati ai citati servizi di vigilanza estivi.

Il potenziamento dei controlli testimonia ancora una volta l’impegno quotidianamente profuso dalle Fiamme gialle per la tutela dei consumatori, di una sana concorrenza e delle imprese oneste che operano sul mercato rispettando le regole