CIVITAVECCHIA – Attimi di tensione questa mattina alla Gioielleria Capolonghi a corso Marconi dove solo la lucidità e la freddezza del giovane titolare Andrea Capolonghi hanno evitato il peggio. 

Nella tarda mattinata, dopo le 11,30, tre donne apparentemente di origine Rom – una di circa 50 anni e due presumibilmente minorenni – sono entrate all’interno del negozio e hanno cominciato a tempestare di domande il giovane cercando di distrarlo, facendolo rimbalzare da una parte all’altra del locale, ma Capolonghi non si è lasciato trarre in inganno. 

«Ho capito subito che c’era qualcosa di strano visto il gran numero di domande – racconta –, era chiaro che stessero cercando di mandarmi in confusione. Quando poi hanno capito che la strategia non stava funzionando la più grande è passata dall’altra parte del bancone e ha cercato di afferrare qualsiasi cosa fosse a portata di mano, lo stesso le altre due. A quel punto ho subito chiuso la porta del negozio e chiamato i Carabinieri».

Immediato l’intervento dei militari che in pochi minuti si sono precipitati sul posto portando le tre donne in caserma. Il titolare della gioielleria ha già sporto denuncia anche se minimizza l’accaduto. «È stato soltanto un tentativo di furto – spiega –, hanno creato molto caos ma è andata bene».

Certo è che sarebbe bastato un attimo di disattenzione per vedersi “ripuliti” di qualche gioiello per fortuna, però, Capolonghi è riuscito a mantenere la calma, attendendo l’arrivo dei militari tra le urla e le giustificazioni delle tre senza reagire, con compostezza. 

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