S. MARINELLA - «Il sindaco Tidei lascia a piedi gli alunni della scuola Centro ma rinnova il parco auto del Comune con un Suv». Nuovo affondo dei consiglieri comunali di centrodestra: «Le notizie che stanno seppellendo sotto la vergogna questo ultimo scampolo di una disastrosa amministrazione comunale non ci sorprendono più ma vanno tutte contestualizzate per comprenderne il senso, politicamente inteso, e la portata anche in termini di consenso. La cittadinanza è esasperata e non ce la fa più a sentire la voce stridula di un primo cittadino sempre più in affanno, che continua a promettere e poi promette ancora e che è ormai posseduto da una deriva complottista ogni volta che gli si contesta una delle sue tante infrazioni alla buona e corretta amministrazione della cosa pubblica. Così quando si parla del fatto che una delle autovetture di servizio del Comune è stata pizzicata all’aeroporto di Ciampino urla al complotto. Quando i genitori degli alunni della Scuola primaria “Centro” capiscono che la "deportazione" subita dai loro figli non avrà mai fine e che si dovranno iniziare a pagare anche lo scuolabus, preso non per colpa loro ma perché i lavori gestiti dall’immancabile ed insostituibile architetto Mencarelli non termineranno entro la data prevista, e quando questi cittadini iniziano a lamentarsi di costi e disagi imprevisti, sicuramente attribuirà la responsabilità di costi, disagi e di tutto il resto ai consiglieri comunali di centrodestra. Che ci sarebbe da dire allora sull’acquisizione della nuova autovettura Suv che è entrata in linea da pochi giorni e già da bella mostra di se nel parcheggio del municipio? A noi verrebbe spontaneo rimproverare il sindaco Tidei del fatto che se con una mano toglie, quando vuol far pagare ai genitori incolpevoli il pulmino scolastico, con l’altra prende, quando i soldi per la nuova auto blu li trova celermente».

«A noi consiglieri comunali di centrodestra, sempre accusati di lucrare sulle disgrazie del Comune, che poi non si generano da sole e sono disgrazie di tutta la città, viene in mente una proposta per continuare a far usufruire del servizio di scuolabus in maniera gratuita, visto che i genitori hanno iscritto i loro figli alla scuola Centro e se li sono ritrovati a due chilometri di distanza. La proposta è quella di far pagare il costo del pulmino scolastico sotto forma di penale alla ditta che si è aggiudicata il lavoro e che ora sta ritardando la consegna. Potrebbe essere una forma di giustizia sociale applicata per la prima volta in questo Comune, un modo per far ricordare per qualcosa di buono un Sindaco che sta per lasciare la poltrona. Formalizzeremo la proposta nel prossimo consiglio comunale».

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