ALLUMIERE - TOLFA - Allumiere, La Bianca e Tolfa scelte come tappe per il "Cammino tra terra e mare".

Ecco quindi una nuova opportunità per camminatori, escursionisti e amanti del territorio. Questo particolare cammino parte da Villa S.Giovanni in Tuscia e attraversa i territori di vari comuni delle Province di Viterbo e Roma, fra cui Allumiere, La Bianca e Tolfa, fino ad arrivare a Civitavecchia, da dove è possibile attraversare il mare in traghetto e continuare l'avventura in Sardegna arrivando a fare il 'Cammino minerario di Santa Barbara'. Il nostro territorio sarà uno dei protagonisti di questo straordinario percorso.

L'idea nasce dalla passione di volontari di Villa San Giovanni in Tuscia e ha visto l'adesione attraverso un protocollo d'intesa dei Comuni interessati. In ogni paese attraversato potrà essere messo il timbro sul passaporto del Cammino. Ad Allumiere il punto timbro è stato individuato presso la Casa delle Arti. Il Cammino tra terra e mare nasce dal desiderio di condividere una lenta esperienza di contatto autentico e rispettoso del territorio. In un’epoca nella quale il turismo a piedi è in crescita esponenziale, il Cammino resterà aperto solo per un breve periodo dell’anno, affinché la natura possa rigenerarsi. Un cammino di consapevolezza e rispetto. Ogni vagabondo avrà un ruolo fondamentale nella tutela e nel monitoraggio del territorio che attraversa, diventandone custode. È un viaggio che si fonde con un’esperienza emotiva. Attraversando un territorio selvaggio si valicano i monti per scendere poi leggeri verso il mare. È un itinerario libero di riscoperta dell’Etruria meridionale, un ponte di collegamento tra popoli antichi, un porto che si affaccia sulle vie del Mar Mediterraneo, un incredibile viaggio a piedi. Il Cammino tra terra e mare è un progetto di Damiano Fabbri e Freedom APS

"Hai mai sognato di metterti in cammino zaino in spalla e di raggiungere una destinazione lontana? Ti sei mai soffermato al richiamo del mare? Partendo da Villa San Giovanni in Tuscia (nel cuore dell’Etruria) con Lo stretto necessario, una nuova avventura permetterà di camminare per 65 km attraverso un territorio selvaggio, ricco di storia e natura - spiega Damiano Fabbri, ideatore del cammino - con andare lento, tra paesi e paesaggi, guadando fiumi e valicando monti, fino a giungere al mar Tirreno sul porto di Civitavecchia, con la possibilità di ritirare la "Pergamena del Vagabondo tra terra e mare". Giunti al porto ecco poi la scelta: rimanere davanti a un bel tramonto o continuare a sognare salpando sulle rotte del Mediterraneo? Il Cammino tra terra e mare è un ponte di collegamento per sognatori. Un progetto didattico in perenne movimento. Un incredibile viaggio lento. Una rotta tra le stelle che collega terre antiche. Un cammino per avventurieri e naviganti tra Villa San Giovanni in Tuscia, Blera, Civitella Cesi, Tolfa, La Bianca, Allumiere, Civitavecchia e mar Mediterraneo. L’esperienza suggerita al camminatore vuole avvicinarlo con rispetto e con attenzione a queste terre, pertanto il Cammino è fruibile solo in alcuni periodi dell’anno.

Contatti: Damiano +39 393 6639 198; Pasquale +39 3382653141; cammini.freedom@gmail.com, oppure su Instagram

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