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SANTA MARINELLA – Continua il botta e risposta tra il sindaco Tidei e i due consiglieri di Noi Moderati che nei giorni scorsi sono passati nelle fila dell’opposizione. “In quel circo che è diventata la sala consiliare del Comune – scrivono Patrizia Befani e Patrizia Ricci - sicuramente ci saranno maghi e cartomanti ma al Sindaco farebbe bene un oculista che lo aiuti a usare il pallottoliere che gli regaleremo. Parla sempre del suo meraviglioso risultato elettorale, dimenticandosi di citare il fatto che il passaggio al primo turno è stato grazie a poco più di 80 voti, molti meno di quelli presi da noi, senza le quali lui non sarebbe mai passato al primo turno e che ora si vanta di aver cacciato. Il Sindaco si incensa che con un decreto, ha nominato l’assessore vice sindaco Gaetani e con un decreto le ha revocato gli incarichi, omettendo però di dire, probabilmente perché alquanto scomodo, che la colpa dell’assessore è stata quella di non ammettere illeciti e di non causarli. Ed omette anche di dire, sempre appositamente, che i consiglieri comunali sono eletti dal popolo senza vincolo di mandato, per cui il Sindaco non può di certo cacciarli in quanto rispondono solo ed esclusivamente ai propri elettori. Una maggioranza all’interno del consiglio comunale non esiste più, quella votata dai cittadini si è sgretolata sotto il peso dell’arroganza e dell’inutile affannarsi del sindaco dietro a campagne elettorali che alla città interessavano poco, con evidenti scarsi risultati. A proposito di carte e cartomanti, il Sindaco, si renda disponibile ad esibire ed illustrare tutti gli atti che gli sono stati richiesti nella montagna di interrogazioni già presentate ed alle quali non ha dato risposta”. “Governare in democrazia – concludono Ricci e Befani - non è solo fare comizi minacciosi sui social, è dare risposte ai cittadini, è contribuire allo sviluppo della città. Sono anni che questo non avviene, i cittadini sono stanchi di essere governati a chiacchiere e da un uomo solo”.
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