LADISPOLI - Ha 10 anni, è un bambino molto dolce e affettuoso, come scrive anche mamma Marika. Lui si chiama Carlos. Da quando ha compiuto i 2 anni gli è stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico di grado alto. Il piccolo nelle settimane scorse, è volato all'estero, con la sua famiglia per sottoporsi ad una terapia con le cellule staminali che potrebbe migliorare la qualità di vita del bambino. Ma la strada è ancora lunga e soprattutto molto costosa. Da soli mamma Marika e papà Angelo (che oltre a Carlos hanno anche altri due figli) non ce la fanno. Si parla infatti di circa 20mila euro. «Ora deve continuare una cura a casa per circa 4 mesi - spiegano i genitori sulla pagina social "Un futuro migliore per Carlos" - e attendere nei prossimi mesi di vedere dei risultati». I genitori sono in costante contatto con la clinica estera dove il piccolo si è sottoposto al primo ciclo di cure e la stessa clinica ha preannunciato un nuovo ciclo della terapia al quale Carlos si dovrà sottoporre tra circa sei mesi. «Questo comporta di nuovo una grande spesa, avremmo uno sconto solo di 2mila euro e ovviamente di nuovo spese di viaggio, visti, assicurazioni, alloggio e quant'altro. Non possiamo arrenderci proprio adesso. Dobbiamo lottare a muso duro e sperare in un futuro migliore per il nostro Carlos», proseguono ancora i genitori che si appellano alla sensibilità della gente. «Da soli purtroppo non siamo in grado di affrontare questa spesa, per questo siamo qui a chiedere il vostro aiuto». Già in passato, nella città balneare si sono svolte delle iniziative di solidarietà per la famiglia del bimbo. E si può continuare a sostenerli contribuendo con una donazione libera (Postepay 5333 17711 2675 4031 o tramite conto corrente Iban IT94T36081051382614789611488; C.F. BLCNLP87P11Z3320 da intestare al papà del bambino, Angelo Percy Denovan Abeelack).

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