L’Università della Tuscia ha confermato anche per il prossimo anno accademico uno sconto del 25% sulla contribuzione per le studentesse e gli studenti provenienti da altre regioni che scelgano di iscriversi presso l’ateneo viterbese.

Questa misura, parte integrante di un più ampio piano di revisione delle tariffe universitarie, è stata concepita come un supporto concreto a studentesse, studenti e alle loro famiglie, alle prese con costi di istruzione sempre più elevati. La decisione degli organi di governo dell’ateneo si applica uniformemente a tutti i livelli di reddito. L’unico requisito per godere di questo beneficio è che, gli interessati, siano al massimo entro il primo anno fuori corso presso l’università di origine.

Andrea Genovese, delegato del Rettore per il diritto allo studio e servizi agli studenti, ha sottolineato che «Viterbo, insieme ai Poli universitari di Civitavecchia e Rieti dell’Università della Tuscia, sono luoghi ideali per studentesse e studenti in cerca di un’istruzione di alta qualità a costi contenuti. Queste città non solo offrono un ambiente accogliente per la crescita accademica e personale, ma mettono anche a disposizione una vasta gamma di risorse e servizi per le studentesse e gli studenti, senza gravare eccessivamente sulle finanze delle famiglie». Prima di procedere con il trasferimento, è opportuno compilare il modulo online messo a disposizione dall’Università per ottenere una valutazione preliminare del riconoscimento degli esami precedentemente sostenuti in altre università e calcolare la contribuzione prevista. Informazioni all’indirizzo tornaacasa@unitus.it.