CIVITAVECCHIA – Ad oltre un anno dal crollo dell'intonaco avvenuto il 28 agosto 2023 in via Lorenzo Betti la situazione per le 24 famiglie che abitano nello stabile rimane difficile. Dopo l’intervento dei Vigili del fuoco che, subito dopo l’incidente, hanno messo in sicurezza il tetto, nulla è stato fatto per risolvere i gravi problemi strutturali dell'edificio e i problemi sono rimasti invariati come segnalano i residenti, preoccupati dalla lungaggini e soprattutto dai costi.

«Le infiltrazioni d’acqua continuano ad aggravare la situazione - spiega una residente dello stabile -, con gravi ripercussioni sulla sicurezza. Una signora al piano inferiore del terrazzo ha subito il crollo del solaio della cucina, una tragedia sfiorata per pura fortuna. Nonostante il puntellamento del solaio da oltre 13 mesi, il degrado avanza senza che vengano prese misure definitive».

Si parla di cifre molto alte, circa 160mila euro per la riparazione del terrazzo e 8mila euro per il computo metrico. «Inoltre siamo bloccati perché all’ultima riunione condominiale il Comune non si è presentato. Chiediamo che si ponga fine una volta per tutte a questa situazione assurda e che si trovino soluzioni economiche alla nostra portata, magari rateizzando i costi». Altro problema è la perdita davanti all’ingresso del numero civico 7 che rimane non riparata da tempo. Il tutto condito da incuria e da un marciapiede nel cortile interno che sta sprofondando. I residenti chiedono aiuto.

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