Il 2024 è stato un anno impegnativo per i carabinieri di Viterbo sul fronte della repressione dei reati di violenza di genere. Un impegno che si è concretizzato nel deferimento all’autorità giudiziaria di 228 persone delle quali 191 in stato libertà e 21 arrestate. Grazie agli accertamenti ed alle indagini svolte sul campo sotto la direzione delle Procure che sulla Tuscia hanno competenza giurisdizionale, sono stati allontananti dalla casa familiare 26 soggetti accusati di maltrattamenti e sottoposte altre 45 persone a misure cautelari che vanno dal divieto di avvicinamento alla persona offesa, gli arresti domiciliari o, nei casi più gravi, la custodia in carcere. Allo stesso modo, lo sforzo operato dalle stazioni e dai reparti di carabinieri che operano in tutta la provincia di Viterbo ha costituito la base sulla quale sono stati emessi numerosi provvedimenti di ammonimento da parte del questore o di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Guardando al futuro, l’Arma intende confermare il proprio contributo nella prevenzione e nel contrasto del fenomeno, ben consapevole delle difficoltà di intercettare in anticipo - a differenza di molte altre fattispecie di reato - i singoli episodi delittuosi, posto che si manifestano nella loro gravità e vengono denunciati dopo molto tempo rispetto all’inizio delle condotte vessatorie, in una fase già critica per l’integrità fisica e la sicurezza delle vittime.