Negli ultimi giorni alcuni sedicenti volontari di Croce Rossa, stanno girando casa per casa chiedendo supporto per la raccolta di vestiti e generi di prima necessità.

Sono ormai numerose le segnalazioni in tal senso, giunte al centralino della Cri di Viterbo.

«I nostri volontari non sono autorizzati a fare raccolte di vestiario/alimenti/fondi “porta a porta” o telefonicamente - mette in guardia il presidente Marco Sbocchia - Ogni volta che l’associazione chiede un contributo economico o un sostegno alla cittadinanza lo fa attraverso la promozione di campagne ufficiali sui propri canali social e nei media locali, indicando il proprio conto corrente o le modalità che possono essere facilmente verificate. Invitiamo tutti a diffidare da chi adotta metodi diversi, pur se munito di tesserino di riconoscimento o addirittura vestendo l’uniforme.

In questo caso la cosa migliore - ricorda Sbocchia - è segnalare il comportamento abusivo alle forze dell’ordine che avranno modo di verificare la liceità delle richieste».

Per ogni informazione è possibile contattare la Croce rossa al numero 0761/270957