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Nel 2023, ogni giorno, 85 donne sono state vittime di reato. Nel solo primo semestre, sono state 59 le donne vittime di omicidio volontario. In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la polizia di Stato rinnova il suo impegno, con la campagna “Questo non è amore”, a diffondere attraverso l’informazione e la prevenzione, la cultura del rispetto e della consapevolezza.
La Questura di Viterbo ha organizzato un importante evento martedì 28 novembre alle 10.45 nell’aula magna dell’Istituto tecnico tecnologico “Leonardo da Vinci” al quale parteciperanno oltre 700 studenti.
Saranno presenti il questore di Viterbo, il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale di Viterbo, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Viterbo e qualificati esponenti dei centri e delle associazioni che si occupano del fenomeno della violenza di genere sul territorio. Durante l’iniziativa saranno anche distribuite le brochure “Questo non è amore 2023” con l’obiettivo di poter dare, a chi legge, il coraggio e la capacità di consigliare o chiedere aiuto, proprio partendo da storie vissute da alcune vittime di violenza.
I dati
Nei primi 10 mesi del corrente anno nella provincia di Viterbo sono stati commessi 1.170 reati contro la persona, di cui 428 con vittime di sesso femminile; nel solo capoluogo della Tuscia 332 reati complessivi, dei quali 91 in danno di donne. Entrando nello specifico dei delitti di violenza di genere per i quali viene attivato il c.d. “codice rosso” nel periodo di riferimento contiamo 274 interventi complessivi (50 nel solo capoluogo), dei quali 87 per maltrattamenti in famiglia, 28 per violenza sessuale, 57 per atti persecutori e 102 per lesioni personali registrando in termini assoluti un decremento del 20% rispetto allo stesso arco temporale dell’anno precedente.
L’attività della polizia
L’attività della polizia di Stato nel contrasto alla violenza di genere anche nel 2023 è stata intensa su diversi fronti. Su quello della prevenzione sono stati complessivamente 25 i provvedimenti dell’ammonimento emessi dal questore di Viterbo, dei quali 7 per condotte di violenza domestica, 17 per atti persecutori e 1 per stalking condominiale.
Per quanto attiene l’attività di polizia giudiziaria svolta dalla polizia sotto l’egida della procura di Viterbo nell’anno in corso sono state 37 le informative per reati inerenti al codice rosso e 21 le misure cautelari eseguite. Nello specifico sono state attuate 3 custodie in carcere, 3 agli arresti domiciliari, 11 divieti di avvicinamento alla parte offesa, 8 applicazioni di braccialetto elettronico, 4 allontanamenti dalla casa familiare, 3 divieti di dimora e 1 interdizione da pubblico servizio.
Nell’ambito formativo la questura di Viterbo ha effettuato numerosi incontri con gli studenti negli istituti di scuola secondaria finalizzati a promuovere la cultura della legalità e del rispetto reciproco e prevenire la violenza nei confronti delle donne e la discriminazione di genere. Sempre con l’obiettivo di contrastare in maniera efficace la violenza di genere, la questura di Viterbo ha stipulato il protocollo d’intesa “Progetto Sicurezza Vera” con la Federazione italiana dei pubblici esercizi e collabora attivamente sia con un’associazione che si occupa della tutela delle vittime di violenza, sia con due centri già firmatari del “Protocollo Zeus” teso al recupero del maltrattante.
L’iniziativa
In adesione all’iniziativa internazionale “Orange The World” promossa da “UN Women”, nella serata di domani, 25 novembre (data della ricorrenza della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne) la facciata della struttura che ospita la Questura di Viterbo sarà illuminata di arancione. Il colore è stato scelto come simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere.