Un gravissimo atto vandalico ha interessato nella notte tra lunedì e martedì Palazzo Gentili, sede della Provincia di Viterbo: qualcuno ha infatti lanciato un sampietrino contro una finestra dell’edificio, rompendone il vetro. A darne notizia è il presidente della Provincia Alessandro Romoli che prosegue: «L’atto vandalico ha riguardato una finestra del settore Ambiente, lato via Fontanella di Sant’Angelo».
«Come amministrazione provinciale - aggiunge - abbiamo già provveduto a denunciare il fatto alle forze dell’ordine, che ringrazio pubblicamente per la celerità con la quale questa mattina hanno raggiunto Palazzo Gentili per effettuare un primo sopralluogo e avviare le indagini».
Romoli dichiarandosi «certo che il responsabile o i responsabili di questo gravissimo gesto verranno presto individuati, in qualità di Presidente della Provincia di Viterbo colgo l’occasione per invitare tutti alla moderazione e al rispetto civico. Saranno le autorità competenti ad accertare le finalità dietro il grave gesto, ma comunque non è questa la Provincia di Viterbo che vogliamo». E proprio sulla natura dell'episodio si incentra il timore che dietro la mera ipotesi del vandalismo possa esserci altro, dato che l'ufficio Ambiente tratta questioni delicate. Il settore è infatti quello in cui passano decisioni e autorizzazioni - anche se di tipo prettamente tecnico -, tanto per fare un esempio, sugli impianti di produzione di energia da rinnovabili. L’autore, o gli autori, avrebbero messo a segno l'atto vandalico a notte inoltrata. Fino alle 23, infatti, nel palazzo erano ancora al lavoro alcuni dipendenti. Le forze dell’ordine, intervenute appena allertate dal presidente Romoli, hanno eseguito i rilievi del caso e repertato il sampietrino utilizzato.