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«Quest’anno sarà un Trasporto con tante ricorrenze e novità e siamo pronti al massimo livello». A parlare è il presidente del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa Massimo Mecarini che, ieri mattina, si è incontrato con i rappresentanti della Diocesi di Viterbo e del Monastero di Santa Rosa per fare il punto sui prossimi giorni che avvicineranno al Trasporto e per la giornata del 3 settembre.
«Ci approcciamo all’ultimo Trasporto di ‘Gloria’ con un certo dispiacere - dice il presidente – perché questa è stata una Macchina bellissima che rimarrà nei nostri cuori e nei nostri pensieri per tanto tempo».
E’ un Massimo Mecarini sereno e soddisfatto perché già da maggio sono stati fatti i primi incontri con autorità e addetti ai lavori per preparare al meglio l’ultimo volo di Gloria ed evitare situazioni come il rischio stop al trasporto dello scorso anno, quando il capofacchino Sandro Rossi minacciò di fermare tutto per i divieti di accesso alla gente sul percorso da alcune vie.
Il primo pensiero è al nuovo modello del 2024 e al ritorno al percorso tradizionale. «E’ in corso la scelta della nuova Macchina che sfilerà per i prossimi 5 anni e per il Giubileo – continua Mecarini – ed attendiamo tutti impazienti. Quello di quest’anno sarà un percorso tradizionale senza allunghi nel tragitto, tutto è stato già studiato nei minimi dettagli».
Quindi le varie ricorrenze del 2023.
«Quest’anno ci saranno 3 ricorrenze legate al Trasporto – dice ancora il presidente – di cui la prima sono i 45 anni dalla fondazione del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, che avremo modo di festeggiare a dicembre con un evento molto particolare di cui non sveliamo ancora nulla. Posso dire che ci saranno tutti i protagonisti di questi 45 anni del Sodalizio e diremo tutto molto presto. Poi festeggiamo il decimo anniversario del riconoscimento Unesco del 4 dicembre 2013 a Baku in Arzebaijan e il ventennale della convenzione che ha istituito il Patrimonio immateriale dell’Unesco. La mostra internazionale che c’è al santuario di Santa Rosa ’Machines for peace’ sarà portata a Parigi per i festeggiamenti dei 20 anni di questa convenzione».
Sulla novità delle facchine della minimacchina del centro storico il presidente si complimenta con il comitato e rilancia. «Per ora solo al trasporto della minimacchina del centro storico sono state ammesse le bambine – dice ancora Mecarini – come facchine, è una novità importante sebbene, nel nostro statuto che ha 45 anni, non è mai stata esclusa la donna. Per noi basta avere 18 anni e massimo 35 per poter essere ammessi al trasporto dopo avere superato le prove di portata. Quando ci sarà una donna in grado di superare la prova di portata di 150 chili potremo ammettere anche le donne nella Macchina grande. E’ una novità importante quella delle facchine di cui ringrazio il comitato del centro storico per avere fatto questa scelta coraggiosa». In merito all’ultimo trasporto di Gloria il presidente conferma che «è tutto invariato rispetto all’anno scorso, perché da ciò che so dall’ideatore e dal costruttore hanno voluto mantenere lo status quo. La Macchina sfilerà sul percorso tradizionale e diremo in conferenza stampa a chi saranno dedicati il trasporto e le girate a piazza del Plebiscito e piazza del Teatro». La concordia sembra totale con le autorità dopo un 2022 “thrilling”. «Quest’anno abbiamo risolto ogni criticità – conclude Mecarini – ci siamo riuniti in tempo utile con le autorità competenti e abbiamo chiarito tutti i punti di confronto. Sarà un trasporto perfetto».