Ultimissime novità dal Trasporto della Macchina di Santa Rosa “Gloria” direttamente da Raffaele Ascenzi: «Per ovviare agli spazi per le targhette commemorative sulla Macchina dedicate ai parenti ed amici defunti dei viterbesi – dice Ascenzi - ho deciso, chiedendo il parere favorevole di tutti, di riportare tanti altri nomi scrivendoli direttamente io a mano sulla base di Gloria».

Ascenzi, parlando a La Provincia, ci confida che sono migliaia e migliaia le intenzioni che, nel tempo, tanti viterbesi hanno richiesto per dedicare il trasporto ad un loro parenti, amico o conoscente venuto a mancare recentemente o anche da vari anni.

E’ stata sempre maggiore la voglia di permettere ai nomi di tanta gente di essere ricordati per l’intercessione di Santa Rosa e, Raffaele Ascenzi, sempre sensibile nel dare un significato profondo al Trasporto, ha detto da subito sì a tutti.

«Con questo ultimo trasporto – ha precisato Ascenzi – ho voluto legare ancora di più Gloria ai viterbesi con un ideale viaggio oltre il tempo che portasse la benedizione di Santa Rosa anche alle persone care dopo l’indicazione dei loro nomi da parte dei propri cari. Il fatto di scriverlo io personalmente sulla base della Macchina, insieme alle targhette commemorative, deriva dal numero di richieste elevatissimo ma anche dalla volontà di lasciare un ultimo senso di comunità e partecipazione ai viterbesi mediante il ricordo di chi hanno amato».