Roma, 24 nov. (Adnkronos) - Lavoriamo perché il tema dellimmigrazione non sia più considerato divisivo: da una parte i buoni, dallaltra i cattivi. Una rappresentazione distorta che non ha aiutato a risolvere il problema. Così Paolo Emilio Russo, capogruppo di Forza Italia in commissione Affari Costituzionali, intervenendo in Aula a Montecitorio sul Dl Migranti. Abbiamo le porte aperte ha proseguito - i cuori spalancati per quelle madri che vengono coi loro bambini in grembo, per chi scappa dalle guerre o dalla fame. Però abbiamo il dovere di decidere noi chi entra in Italia e in Europa, non lasciare questa scelta agli scafisti. Per questo, aumentiamo le dotazioni per il lavoro straordinario e per i mezzi alle Forze armate, all'Arma dei carabinieri, al Corpo della Guardia di finanza e ai vigili del Fuoco. Prevediamo un incremento di 400 unità delle Forze armate dell'operazione «Strade Sicure» nelle stazioni ferroviarie per garantire legalità e tranquillità ai cittadini e ai turisti. Non consentiremo più di entrare in Italia a chi si è macchiato in Patria di reati gravi e prevediamo lespulsione per chi li commette sul nostro suolo". "Limminenza della celebrazione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne suggerisce di dirlo chiaro e tondo: chi non riconosce alle donne libertà e pari diritti, chi pratica la segregazione, la violenza psicologica e rimuove così i valori occidentali, chi pratica i matrimoni forzati o la tratta, non può essere considerato benvenuto in Italia. Mettiamo in campo un intervento sistemico per sostituire i movimenti irregolari con flussi ordinari e programmati. Questi aggiornamenti contribuiranno a creare unItalia più sicura e a dare al nostro Paese unimmigrazione migliore, ha concluso.