Roma, 17 apr. (Adnkronos) - "Scade oggi la possibilità per i docenti delle scuole italiane di rispondere al questionario sulle Indicazioni nazionali 2025 volute da Valditara. Peccato, però, che in quel questionario manchi un elemento fondamentale: la possibilità di esprimere dissenso e proporre alternative. E ci credo: sarebbe stato sommerso da sonore bocciature". Così Nicola Fratoianni di Avs commenta le critiche al ministero di Viale Trastevere. "La scrittura delle Indicazioni nazionali dovrebbe nascere piuttosto - prosegue il leader di SI - da un confronto ampio, partecipato e inclusivo. Ma a Valditara e al Governo Meloni, l’impostazione democratica sembra andare stretta. Si preferisce imporre dall’alto linee guida che riportano la scuola indietro di trent’anni, chiedendo persino agli insegnanti di impostare l’attività su Dio, Patria e famiglia". "Per fortuna – conclude Fratoianni – l’Italia non è come Valditara: larga parte della scuola del nostro Paese sta respingendo con fermezza questa visione anacronistica, riaffermando il valore di un'educazione libera, laica e pluralista. Noi faremo tutto ciò che è possibile per fermarne l’entrata in vigore e chiediamo a questo punto che il Ministro apra immediatamente a una riscrittura partecipata delle Indicazioni".
Scuola: Fratoianni, 'proteste sacrosante contro Valditara'
17 aprile, 2025 • 14:45