CIVITAVECCHIA – Quali sono i piani per il mercato? Se lo chiedono gli operatori e il consigliere comunale del Movimento cinque stelle cittadino Enzo D’Antò dopo l’ennesimo giro di convocazioni e riunioni tra l’ufficio commercio e alcuni operatori di piazza XXIV Maggio. «Sono stati convocati - spiega D’Antò - per discutere del trasferimento annunciato negli scorsi mesi, il problema è che dovrebbero tornare nelle vecchie posizioni, attorno all’ittico per capirci, le famose superfetazioni. Al momento, però, non c’è ancora un dialogo aperto con la Soprintendenza per capire se - nonostante abbia sempre detto di no nel corso degli ultimi anni - improvvisamente abbia cambiato idea e sia propensa ad autorizzare una soluzione simile». Sostanzialmente, quindi, dopo mesi si sta procedendo un po’ a tastoni, o almeno questa è l’impressione che si ha. Dei vari operatori attualmente due avrebbero accettato di tornare alle vecchie metrature, anche se in realtà via Doria sarebbe off limits, quindi non è ben chiaro dove saranno posizionati. Intanto nei giorni scorsi è stato affidato il progetto di restyling del famoso “Polo alimentare” e al 31 dicembre si dovrà anche procedere con il bando per le concessioni per il commercio su aree pubbliche e questo è un altro paio di maniche perché, come sottolinea D’Antò, «non si è mai parlato di superfetazioni nel nuovo progetto quindi quando le aree andranno messe a bando dove saranno messi questi commercianti? C’è una gran confusione e a rimetterci sono i commercianti». D’Antò annuncia che è stata fatta anche una ulteriore richiesta di accesso agli atti per l’autorizzazione concessa ad un commerciante dell’area delle casette di legno per l’ampliamento del box e, soprattutto, sul fatto che invece la richiesta identica di altri sia stata bocciata. «Non c’è chiarezza - ha concluso - si prendono in giro gli operatori».

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