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Otto ore. Tanto è stato il tempo a disposizione per i cittadini nella prima delle due giornate dedicate alle elezioni europee e comunali. Urne aperte dalle ore 15 fino alle 23 per raccogliere le schede degli oltre 248mila aventi diritto nell'intera provincia e dei poco più di 52mila di Viterbo.
La scelta di aprire i seggi di sabato pomeriggio, con temperature piuttosto alte, potrebbe risultare penalizzante in termini di affluenza. Le Europee non hanno mai attratto folle di elettori, e anche se ormai il fenomeno dell’aumento dell’astensionismo interessa gli appuntamenti elettorali di ogni livello, il diritto di voto per Bruxelles è tra quelli meno esercitati.
Trend che stavolta però potrebbe riservare qualche sorpresa. La presenza in lista, per la prima volta, di una candidata del territorio all’Europarlamento potrebbe fungere da potente calamita per i cittadini di Viterbo e della Tuscia invogliandoli a recarsi alle urne. Lo hanno potuto fare ieri fino alle 23, e possono farlo oggi per l'intera giornata, a iniziare dalle ore 7. E tra coloro che hanno esercitato il proprio diritto-dovere nel pomeriggio di ieri anche la candidata Antonella Sberna che, intorno alle 17.30, ha depositato la propria scheda nell’urna del seggio della scuola Vanni, alla Pila.
I dati sull’affluenza della prima giornata sono stati resi noti dopo le 23. Discorso diverso oggi, quando nel corso della giornata, seppure con percentuali molto parziali, si potrà iniziare a delineare il trend di quanti aventi diritto avranno espresso le loro preferenze.
Lo spoglio delle schede inizierà alle ore 23, subito dopo la chiusura dei seggi.
In nottata l’esito delle urne di Viterbo e provincia ma per avere il riscontro complessivo sul voto alle Europee bisognerà attendere anche i dati provenienti dal resto del Lazio che, insieme alle regioni di Toscana, Umbria e Marche, compone la geografia elettorale della circoscrizione Centro. Circoscrizione a cui sono assegnati 15 eurodeputati sui 76 spettanti all’Italia.