Nuova vittoria casalinga per il Civitavecchia Calcio, che sfrutta il fortino Tamagnini per battere per 3-2 l'Aranova nella quinta giornata del campionato di Eccellenza. Primo tempo di marca nerazzurra, nella ripresa sicuramente meglio gli ospiti, con l’ormai classico brivido finale, che al triplice fischio finale regala il successo alla squadra allenata da Massimo Castagnari, che si conferma momentaneamente al comando del girone A, considerando sempre l’asterisco che riguarda il Pomezia, che deve ancora recuperare il suo incontro con la Tivoli. I pometini sono nel duo inseguitore in compagnia del Valmontone, ad una distanza di scarto rispetto al Civitavecchia. Cambi di formazione per mister Castagnari, che inserisce nel pacchetto difensivo Pica al posto di Cerroni per favorire la manovra iniziale. Per il resto confermata la formazione che ci si aspettava, con Vittorini e Rossetti pronti a dialogare con il vertice alto Cruz.

LA CRONACA

Il Civitavecchia parte fortissimo e dopo pochi minuti sfiora il gol in ben 2 due occasioni ma il palo a Laurenti al 25° e la traversa a Manuel Vittorini al 27° negano il boato del gol al pubblico nerazzurro. I padroni di casa continuano a rendersi pericolosi e riescono al 33’ a trovare il vantaggio grazie ad un’altra grande azione centrale: Rossetti riceve il pallone al limite dell’area, lo difende e premia l’inserimento di Laurenti che calcia splendidamente e realizza l’1-0. Ma il Civitavecchia non si accontenta e segna anche il raddoppio: stavolta è Cruz a ricevere la sfera e con un assist di tacco splendido lancia Vittorini che, come una furia, entra in area e con il destro a giro segna il 2-0. Partita che si stappa definitivamente e l’Aranova riaccorcia le distanze con Piciollo che premia l’assist di Milani, riportando i suoi a -1 alla fine dei primi 45’. Il Civitavecchia può recriminare anche per una clamorosa occasione capitata sui piedi di Rossetti, che da distanza ravvicinata calcia con il piede meno preferito, il destro, che non va a destinazione. Il ritmo del secondo tempo continua ad aumentare senza sosta e l’Aranova riprende coraggio e tenta il forcing per il pareggio; Romagnoli salva su Teti nell’area piccola e Pica devia un tiro di Milani destinato a finire in rete. E nel momento migliore degli ospiti, i nerazzurri realizzano la terza rete con Funari, da un calcio di punizione pennellato di Proietti, il nostro capitano in tuffo di testa segna il 3-1 quando il cronometro indica che sono trascorsi 25 minuti. Ma l’Aranova è dura a morire e riduce di nuovo le distanze a meno di 10 minuti dalla fine grazie al colpo di testa di Germoni su un calcio d’angolo battuto da Milani: 3-2. Il finale di gara è concitato e gli ospiti tentano il tutto per tutto per strappare il pareggio, ma le poche occasioni non riescono ad impensierire Romagnoli: il Civitavecchia batte l’Aranova 3-2 e resta da sola al primo posto in classifica. Nel finale si fa male Cruz, le cui condizioni saranno valutate nei prossimi giorni. Presente nella grande cornice del Tamagnini, anche questa volta, il sindaco Marco Piendibene, accompagnato dal presidente della Coser di nuoto Cesare Muzi, probabilmente per motivi anche di cabala, che si è goduto il terzo successo su tre in casa dei nerazzurri. E in tribuna c’era anche il difensore Esteban De Goicoechea, che, purtroppo, starà ancora fuori dai campi per molto tempo, visto che è apparso con le stampelle. L’ex Viterbo le toglierà solo tra dieci giorni e da lì partirà il suo lungo recupero per tornare a disposizione della squadra, anche se le indicazioni danno un suo ritorno sui terreni di gioco solamente nelle prime settimane del 2025. Un’assenza pesante, quella con cui deve fare i conti il Civitavecchia, che ha comunque trovato un sostituto con l’ex Ostiamare Pica.

LA CLASSIFICA

Ora il Civitavecchia guarda tutti da lassù, in un campionato che diventa sempre più enigmatico, domenica dopo domenica. Le squadre candidate ad occupare i vertici rimangono sempre tante, non ce n’è nessuna in grado di fare il vuoto ed anche nei bassifondi non si vedono cenerentole pronte a staccarsi. Quindi una gara è difficile, anche l’incontro di domenica prossima a Roma contro la Romulea diventa un test per capire meglio le capacità di questa squadra e non uno scontro che si può vincere agevolmente. L’Aranova non esce comunque a testa bassa dal Tamagnini. «Abbiamo disputato una buona partita – è il commento di mister Vigna - cercando di riprenderla. Purtroppo non c'è riuscita l'impresa di pareggiarla contro una grande formazione. Al di là del risultato sono davvero soddisfatto della prestazione: dobbiamo rimboccarci le maniche ora per ripartire domenica prossima con una vittoria».

Per l’Aranova di mister Vigna domenica prossima test casalingo contro la Luiss superata ieri in casa dal Colleferro per 1-0. L’occasione giusta magari per provare a tornare al successo ottenuto solo una volta in cinque giornate anche se i rossoblu hanno comunque ottenuto tre pareggi.

CIVITAVECCHIA: Romagnoli, Fatarella, Bianchi, Pica, Funari (37° st Avellini), Proietti (32° st Canestrelli), Luciani, Laurenti, Rossetti (22° st Cerroni), M. Vittorini, Cruz (48° st Giustini). A disposizione: Calisse, Giranelli, Ardel, Cataldi, Serpente. Allenatore: Castagnari.

ARANOVA: Zonfrilli, Battaiotto, Germoni, Lo Duca (1° st Teti), Pollace, Pucci, La Ruffa (27° st Necci), Marino, Piciollo, Milani, Mastrantonio. A disposizione. Manetti, Cupperi, Astolfi, Guerra, Nardella, Ferreri, Dell’Uomo. Allenatore: Vigna

Arbitro: Roncaioli di Roma 1.

Reti: 32° pt Laurenti (C), 34° pt Vittorini (C), 37° pt Piciollo (A), 25° st Funari (C), 37° st Germoni (A).

Ammoniti: Romagnoli (C), Rossetti (C), Canestrelli (C), La Ruffa (A), Marino (A)

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