Nuovo ingresso nell’organigramma della Centumcellae. La società del presidente Jonathan Civero aggiunge all’organo dirigenziale un personaggio conosciuto della pallanuoto civitavecchiese, ovvero l’avvocato Simone Feoli, che assumerà la guida di direttore generale. Tanti gli obiettivi della società biancorossa per la nuova annata, come quello di disputare un altro campionato di serie C di vertice, con la stagione che prenderà il via il prossimo gennaio. Intanto l’U14 e l’U16 del club prenderanno parte ai campionati nazionali, un’esperienza che li formerà e li forgerà, in attesa sempre di maggiori sfide da lanciare. A quanto sembra, le voci che parlavano di un accordo tra la Centumcellae e Feoli andavano avanti da molto tempo, ma non si era mai giunti a dama. Ora è tutto fatto, con l’avvocato che torna in pista nella pallanuoto di spessore dopo la lunghissima militanza alla Snc o Nc, che dir si voglia, dove per oltre un decennio ha ricoperto il ruolo di vicepresidente, prima di lasciare la carica nel 2020, subito dopo il lockdown del Covid. Negli anni successivi Feoli ha collaborato con la Snc alla piscina Alfio Flores di largo Galli e con la Nuotatori Civitavecchiesi, dando una mano alla presidente della società, la sorella Federica, con cui ha raggiunto numerosi risultati altisonanti nel settore Master, soprattutto con le imprese di Michela D’Amico e Maurizio Valiserra, suggellati dal lavoro del tecnico Marcello Jacopucci. Feoli conosce bene la Centumcellae, in quanto tantissimi elementi sono stati con lui alla Snc, ed inoltre ha il figlio che veste proprio la calottina biancorossa. Inoltre la società del presidente Civero è in contatto quotidianamente con il Comune e con la Nc per avere aggiornamenti sul futuro del PalaGalli ed auspica una celere risoluzione della situazione, con lo sport che deve tornare al centro di tutto, per permettere la pratica ai giovani civitavecchiesi, che stanno pagando lo scotto per la chiusura dello Stadio del Nuoto. Intanto, proprio parlando della struttura di viale Lazio, sembra, dalle voci che circolano in città, che la situazione si possa sbloccare. Si sarebbe svolto il collaudo messo in atto dalla Procura della Repubblica, anche se ci vorrà ancora un pochino per conoscere la decisione della stessa, dopo i lavori effettuati dalla Nc. Nel caso il parere fosse positivo, si potrebbe procedere presto ad una riapertura dell’impianto.

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