Tre punti davvero col sudore freddo per il Civitavecchia Calcio, che rimane in pista per poter centrare il secondo posto nel campionato di Eccellenza e, quindi, i playoff. Al Tamagnini finisce 3-2 la partita contro il Certosa, divertentissima per gli spettatori neutrali, molto meno per le parti in causa, per via dei numerosi avvenimenti successi nel corso dei 90 minuti e non solo. I risultati della mattinata, con la W3 Maccarese fermata dal pareggio dalla Romulea e l’X piacevolissimo dallo scontro al vertice tra Aranova e Viterbo, sono un tonico per tutto il Civitavecchia, che ha la grossa chance di ridisegnare favorevolmente la classifica del girone A. Le notizie arrivano già dal riscaldamento: Bianchi avverte un problema muscolare ed è costretto a saltare la partita. Questo costringe mister Massimo Castagnari a dover reinventare la formazione, perché Pompei non è ancora al meglio e viene inserito l’attaccante Rei. Inoltre a centrocampo c’è una coppia che ha giocato poco insieme in duo, come quella composta da Gagliardi e Canestrelli. Tra i pali Castagnari opta per una scelta tecnica e viene inserito Calisse invece che Romagnoli. Davanti Di Vico viene supportato da Vittorini, rientrante dopo le quattro giornate di squalifica, e da Luciani che gioca un po’ più alto. Sarebbe dovuto partire davanti Avellini, che invece viene impiegato come terzino a sinistra, mentre la coppia centrale è formata da Pica, che avrebbe dovuto giocare lui sulla fascia, e da Cerroni. Pronti via e il Civitavecchia trova subito il vantaggio: Rei entra in area e viene steso dal difensore Bernardi, calcio di rigore per i nerazzurri che viene battuto da Vittorini, il numero 7 calcia alla destra del portiere che intuisce ma non riesce a deviare la conclusione che entra in rete, 1-0 Civitavecchia. Il bomber torna immediatamente alla rete dopo il lungo periodo di pausa obbligata. Vecchia che si salva dall’1-1 grazie agli interventi di Gagliardi e Fatarella che sulla riga sventrano il pari, dopo un pericoloso tracciante all’interno degli ultimi 16 metri ad opera di Rondoni. Ma il Civitavecchia, dall’altra parte del campo, riesce, invece, a segnare anche il raddoppio: ottima percussione di Avellini che anticipando l’avversario entra nell’area avversaria, serve Di Vico che segna il 2-0. Nerazzurri implacabili che realizzano il 3-0 su una grande giocata di Vittorini, quando sono passati solamente 17 minuti dal fischio d’inizio, che regala a Luciani in corsa che col piattone vincente trasforma in gol. Civitavecchia che chiude il primo tempo su questo risultato ma complicandosi la situazione con l’espulsione dell’estremo difensore Calisse, lasciando in 10 i nerazzurri, per via di un tocco di mani fuori area di rigore, su uno spiovente lanciato verso la zona cardinale dal gioco dai neroverdi. Quindi in fretta e furia deve entrare in campo Romagnoli. Inizio di seconda metà di gara in cui il Certosa accorcia le distanze, su un cross dalla destra Toncelli con il petto devia il pallone e supera Romagnoli: 3-1; dopo pochi gli ospiti vanno sul -1 con un destro a giro di Battisti che si insacca in porta. Certosa che rischia di trovare il pareggio ma Romagnoli compie una parata importante, su conclusione di Amici, tenendo i nerazzurri in vantaggio e che con Montesi colpisce il palo. Nel finale di gara, mentre Vittorini viene sopraffatto dai crampi, gli ospiti tentano il forcing per il gol del 3-3, ma la retroguardia nerazzurra difende bene spazzando via tutti i sogni di rimonta, trionfando per 3-2 e ottenendo i 3 punti che permettono, ai nerazzurri di mister Castagnari di accorciare sul secondo posto in classifica, ora distante solamente due lunghezze. Ora arriverà un periodo fondamentale per la causa della squadra nerazzurra, che domenica affronterà il derby del Rocchi contro la Viterbese e successivamente ci sarà lo scontro del Tamagnini contro la capolista Valmontone. «Vittoria fondamentale – commenta mister Castagnari – così siamo padroni del nostro destino. Successi come questi compattano un ambiente e ti fanno sentire importante, anche perché il successo giunge nonostante tantissime defezioni. La squadra ha saputo soffrire, merita questo risultato. Finché c’è una prestazione come questa, potremo ancora essere in lotta per il secondo posto, possiamo essere sereni in vista di altre partite difficili che ci attenderanno da qui a breve, anche se le ultime non sono state per nulla semplici».

Civitavecchia: Calisse, Fatarella, Cerroni, Pica, Avellini, Canestrelli, Gagliardi, Rei (33° pt Romagnoli), Luciani (39° st Proietti), Vittorini (49° st Rossetti), Di Vico (33° st Pompei). A disp. Bianchi, Cesaroni, Gervasoni, Serpente, Astorelli. All. Castagnari

Certosa: Marini, Amici (43° st Benedetti), Ceka, Battisti (18° st Sganga), Ciuferri, De Angelis, Tursi (29° st Montesi), Bernardi, Toncelli, Taviani (15° st Vendemmia), Rondoni. A disp. Coronas, Fredda, Principessa, Capparella, Trionfera. All. Fiorenza (Russo squalificato).

Arbitro: Fumi di Ciampino

Ammoniti: Luciani (Ci), Canestrelli (Ci), Gagliardi (Ci)

Reti: 7° pt rig. Vittorini (Ci), 12° pt Di Vico (Ci), 17° pt Luciani (Ci), 1° st Toncelli (Ce), 10° st Battisti (Ce).

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