PHOTO
La gioia dei tirrenici (Foto Alessio De Luca)
Solo un rigore quantomeno dubbio concesso al Morandi ad un quarto d’ora dalla fine della gara, stava per costringere il Santa Marinella ad un immeritato pareggio e quindi ad abbandonare l’obiettivo che si era prefissato prima della partita e cioè la vittoria e il primo posto nella classifica del girone A del campionato di Promozione. Ma un favoloso Trincia, autore di una doppietta, ha reso possibile il sogno dei rossoblu grazie al successo per 2-1. I tirrenici scendono in campo con una formazione leggermente rimaneggiata dalle assenze di Gentili e Cerroni. Il tecnico allora opta per un 4-3-3 che crea difficolta ai locali, costretti sulla difensiva e a tentare il contropiede. Il Santa Marinella va vicina al gol dopo appena tre minuti quando Tabarini parte in contropiede e poi, solo davanti al portiere avversario, mette a lato. Al 10’ Trincia, ieri imprendibile, serve un assist per Brutti ma il destro sfiora il palo e finisce sul fondo. Nonostante il dominio di gioco, il primo tempo si chiude sullo zero a zero. Nella ripresa la squadra entra in campo ancora più determinata e convinta di vincere la sfida. Al 15’ quindi Trincia confeziona il primo capolavoro di giornata. Presa palla sui 25 metri a seguito di una respinta della difesa avversaria, lascia partire un tiro al volo di rara potenza che si infila all’incrocio. Un eurogol che strappa gli applausi anche ai tifosi avversari. Il tema tattico non cambia e la squadra di mister Fracassa sfiora il 2-0 in un paio di occasioni tentate da Brutti e Tabarini. Al 30’ invece arriva un marchiano errore arbitrale che poteva cambiare il corso della gara. Su un retropassaggio, Serpieri controlla la palla in area, da dietro viene spinto vigorosamente da un avversario e cade a terra toccando il pallone con la mano. Il direttore di gara, invece di fischiare un fallo ai tirrenici, concede il rigore ai lidensi. Dagli undici metri Sargolini porta tutto in parità. Gallitano e compagni non ci stanno e pressano forte gli avversari nella loro metà campo e, a dieci minuti dal termine, Tabarini salta quattro avversari e, giunto al limite, scaglia un tiro che il portiere lidense devia proprio sui piedi di Simone Trincia che in tap-in mette a segno il gol del 2-1.
«Ho visto oggi (ieri, ndr) un Santa Marinella maturo e padrone del gioco - dice mister Fracassa - è stata una partita molto complicata quella contro il Morandi che è una squadra che secondo me ha una classifica bugiarda, perché ha veramente delle ottime individualità. Noi siamo stati bravi a tenere il pallino del gioco, aspettare il momento opportuno e poi, nel secondo tempo, a portare il colpo vincente. Nella ripresa abbiamo avuto veramente una reazione forte con tutti i giocatori, ma in particolare con Simone Trincia che ha fatto doppietta e una splendida partita. Sia nel primo gol, realizzato con un gran tiro al volo di sinistro, che nel secondo, messo a segno con un tapin sotto porta. Ottima anche la prestazione di Polidori, che ha marcato Sargolini, che era uno dei giocatori più forti del Morandi. Polidori sta crescendo in maniera vistosa e impressionante. Peccato per l'infortunio di Caforio che dopo cinque minuti si è procurato una distorsione alla caviglia, ma è entrato Tranquilli e con molta autorità ha fatto del suo meglio. Diciamo che ha funzionato tutto alla perfezione. I ragazzi sono stati veramente encomiabili. Per quanto riguarda la cronaca, nel primo tempo abbiamo avuto tre occasioni importanti, poi nella ripresa è stato un monologo. Peccato per il calcio di rigore che ha consentito ai locali di pareggiare, perché è stata una decisione arbitrale un po' avventata. C'era un fallo su Serpieri, l'arbitro invece ha dato calcio di rigore. Però abbiamo avuto una grande forza di reazione perché volevamo vincerla a tutti e così è stato. Adesso stiamo in testa alla classifica ma dobbiamo restare con i piedi per terra, perché domenica arriva il DuepigrecoRoma, una squadra giovane, frizzante che ci creerà molte insidie e noi dobbiamo farci trovare pronti, quindi giusto l'entusiasmo, però ora pensiamo alla prossima partita».
«È stata una vittoria importantissima - spiega il direttore sportivo Stefano Di Fiordo - giocata alla grande e vinta meritatamente. Con questo successo diamo continuità ai risultati raggiungendo la settima vittoria nelle ultime otto partite. Abbiamo dovuto fare a meno di un attaccante di peso come Cerroni ma in campo la squadra ha mostrato tutto il suo equilibrio. Peccato per quel rigore che ha portato loro al pareggio perché il tocco di mani era impercettibile. Comunque questa squadra ha mostrato grande carattere e nonostante le difficoltà è riuscita a vincere la partita con una doppietta di Trincia». Dunque, cosa manca a questa squadra per mantenere la testa della classifica? «Un centrocampista - risponde Di Fiordo - ma su questo la società sta lavorando. Abbiamo un accordo con un giocatore impegnato nel campionato di Eccellenza e quando sarà il momento lo diremo ufficialmente».
©RIPRODUZIONE RISERVATA