Sarà una mattinata all’insegna dello sport, dell’inclusione, del mare, dell’agonismo e di tutti coloro i quali vorranno partecipare ad una gara valevole anche come campionato regionale Uisp Acque Libere. Il fischio d’inizio competizione ci sarà domenica 7 luglio alle ore 9, si parte con la categoria e i Master per 1500 metri, a seguire alle ore 10 gli Esordienti e il Nuoto Senza Barriere per un 400 metri. Ed è Massimo Maietto - presidente della Polisportiva Montalto nonché vice presidente della Uisp Viterbo - che ci fornisce ulteriori particolari rispetto a quella che sarà una giornata di sport ma anche di inclusione: «In collaborazione con la Uisp Nuoto Lazio, nell’ambito del Trofeo Lungomare Harmine, ci sarà questa batteria riservata ai ragazzi e ragazze con disabilità, fisiche, relazionali ed intellettive, che percorreranno una distanza di 400 metri, è la prima volta che per una gara di nuoto a mare riusciamo a coinvolgere anche ragazzi e ragazze con qualsiasi disabilità, ed abbiamo avuto una bella risposta, che ci lascia sin da ora fieri e soddisfatti. Sia nelle nostre gare podistiche che nei trail, grazie alla collaborazione di Simona Pirocchi e Dario Ingravallo, ideatori del Progetto Miglio_Abile, da anni riserviamo grande attenzione a questo tema, ma è la prima volta che riusciamo a realizzarlo nell’ambito di una gara di nuoto in mare aperto. Lo sport come competizione, come pratica per migliorare la salute fisica e psichica, ma anche come mezzo per accorciare le distanze sociali. È la prima volta, ma spero che ne seguano tantissime altre».

All’iniziativa, organizzata dalla Uisp Viterbo e dalla Uisp Lazio Nuoto, in collaborazione con le Asd Polisportiva Montalto, Assopaguro, Ma.Sa Kayak, Riderbike, Club Nautico Fiora e Circolo Nautico Fiora, realizzata con il sostegno della Delegazione di Spiaggia di Montalto di Castro e della Prociv Arci Vulci 1 e con il contributo del Comune di Montalto di Castro, hanno aderito in parecchi. Questo il pensiero di Massimo Maietto: «La giornata di nuoto in mare aperto è un’occasione importante per sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’inclusione e per dimostrare che lo sport è un diritto di tutti. È un invito a vivere il mare e la natura in modo accessibile e sicuro, abbattendo le barriere e promuovendo il rispetto e la valorizzazione della diversità. Ma non solo, che siate nuotatori esperti o alle prime armi, non importa. Saranno previsti percorsi di diversa lunghezza e difficoltà, adatti a tutte le capacità. Una Montato sportiva, solidale, rispettosa della natura e dell’ambiente che caratterizza questo Comune che in estate diventa una delle mete più ricercate del litorale laziale, lo sport come antidoto alla noia, che per tanti ragazzi può essere una trappola, lo sport per aggregare, per divertirsi insieme e per includere. Montalto lancia la sua sfida in mare aperto».

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