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La ginnasta italiana Manila Esposito, 18 anni
Non c’è niente da aspettare, non c’è assolutamente da fare suspense. La regina dello sport civitavecchiese del 2024 ha un nome davvero chiaro, quello di Manila Esposito. Quello che sta per terminare è stato l’anno perfetto per il capitano dell’As Gin: due medaglie alle Olimpiadi di Parigi, con l’argento nella gara a squadra e il meraviglioso bronzo alla trave, quattro ori vinti agli Europei di Rimini abbattendo il record di Vanessa Ferrari, e poi un altro alloro storico, lo Scudetto vinto con l’As Gin. E quindi al comando dei migliori del 2024 c’è sicuramente la società del presidente Pierluigi Miranda, che ha raggiunto un risultato sensazionale, in uno dei rarissimi tricolori vinti da una società civitavecchiese, davanti al cospetto di una Brixia che sembra naturale vincitrice di ogni cosa, ma alla fine non è andata così. Il gruppo di Camilla Ugolini e Marco Massara ha sempre superato ogni muro che gli si frapponeva, ha scalzato ogni livello con cui doveva fronteggiare, come se fosse un videogame con difficoltà sempre più alte. Manila Esposito, July Marano, Nunzia Dercenno, Emma Recchia, Naomi Pazon, Lorenza Fornati, sono le protagoniste di un successo che rimarrà indelebile per gli amanti dello sport civitavecchiese. Ma non abbiamo ancora finito di celebrare l’As Gin, perché il 2024 è stato anche l’anno della promozione pazzesca della squadra maschile nel campionato di Serie A2. A pochi anni dallo stravolgimento della formazione che salì sul podio nazionale per motivi economici, il progetto messo in piedi da coach Tommaso Pampinella ha dato i suoi frutti prima del previsto, con una scalata sensazionale partita dalla Serie C. Ravenna ha celebrato quella che è stata una vera e propria impresa da parte dei civitavecchiesi, con la vittoria dell’ultima tappa, che ha fatto balzare in alto in classifica l’As Gin. E intanto Lorenzo Santandrea si è anche laureato nuovo campione tricolore al volteggio ed ha vinto anche il bronzo al cavallo con maniglie. A questi grandissimi risultati si aggiungono tutti quelli ottenuti a livello nazionale e dal settore giovanile, che fanno sperare in un futuro che sia altrettanto radioso, semplicemente perché fare meglio di quest’anno rappresenta un’impresa colossale.
E l’impresa l’ha fatta anche Giulia Fava nella vela, raggiungendo uno storico risultato con Luna Rossa. L’equipaggio italiano ha vinto la prima storica edizione dell’America’s Cup al femminile, che si è svolta nel campo regata di Barcellona. Assieme alle sue compagne di equipaggio Giulia Conti, Margherita Porro, Giulia Conti e Maria Giubilei, le italiane sono riuscite a sbaragliare tutta la concorrenza. L'imbarcazione targata Prada e Pirelli ha sconfitto in finale le britanniche di Athena Pathway. Le avversarie sembravano avere una marcia in più, in quanto avevano avuto il comando nelle semifinali grazie ad una maggiore costanza di rendimento. Ma Luna Rossa ha dato tutto nell'atto finale e grazie ad una condotta di gara perfetta, anche nei maggiori momenti di difficoltà, ha raggiunto questo risultato storico, vincendo con un margine di 150 metri nell’ultimo lato di poppa. Ora una nuova avventura per la velista cresciuta all’Avc, ovvero alla Red Bull Italy Team per il Sail Gp, un nuovo circuito internazionale che le garantirà di mettersi in mostra ulteriormente a livello mondiale. Tra l’altro Fava è stata anche premiata dalla Fidapa alla Fondazione Cariciv.
Evento che ha visto la celebrazione anche delle imprese della karateka Ludovica Legittimo. In un 2024 ricchissimo di risultati speciali, la giovanissima ragazza civitavecchiese si è laureata campionessa del mondo Juniores nella categoria 48 kg all’interno della manifestazione che si è svolta a Jesolo. La ragazza dello Shirai San Valentino e cresciuta alla Mabuni ha vinto la finale contro la svedese Agnes Nyman. Ma Legittimo, in diretta sul portale de La Repubblica, ha saputo vincere questo incontro grazie alla sua sagacia, alla sua combattività e soprattutto grazie alla sua concentrazione. La già vicecampionessa europea Juniores non ha lasciato scampo a nessuna avversaria. L’oro Mondiale Juniores può fare il paio con l’argento che aveva vinto lo scorso febbraio a Tbilisi, in Georgia. In quel caso fu proprio la svedese Nyman a toglierle l’oro, anche se solo dopo il giudizio finale in seguito al pareggio. Nel corso del 2024 Legittimo ha ottenuto il primo posto nel ranking mondiale e italiano, l'oro ai Mondiali, l'oro e l'argento agli Europei, un oro e due bronzi alle Coppe del Mondo, un oro e un argento agli Italiani di categoria, un bronzo agli Italiani Under 21, per lei di categoria superiore, quattro ori e un bronzo agli Open League italiani. Grazie a questa miriade di successi Legittimo è l'atleta italiana Fijlkam Under 18 più medagliata di tutti i tempi.
È stato un anno di successi e di frustrazione per il pallanuotista Marco Del Lungo. Il portiere della Pro Recco ha vinto a mani basse lo Scudetto, dopo il dominio imperterrito dei liguri. In mezzo anche una finale di Champions League persa contro l’Olympiacos solamente per questione di dettagli. La seconda parte del 2024 non è stata altrettanto tranquilla per Del Lungo: prima gli allarmi sulla cancellazione del progetto Pro Recco, che sembrava aver finito il proprio ciclo vincente, poi fortunatamente rientrato grazie ai nuovi investitori. E poi le Olimpiadi di Parigi, le terze disputate dal civitavecchiese, che si sono concluse in una maniera incredibile. Gli azzurri cedono nei quarti di finale contro l’Ungheria, ma nelle menti rimane il clamoroso abbaglio della coppia arbitrale, che opta per un cartellino rosso a Condemi nonostante anche il var avesse pienamente capito che non era successo. Da lì polverone clamoroso di polemiche, con la protesta del Settebello, che decide di voltare le spalle alla coppia arbitrale durante gli inni della successiva partita, con squalifica di sei mesi per gli azzurri e provvedimenti drastici da parte di Waterpolo Aquatics, con il presidente del Coni Malagò che accusa direttamente la Nazionale per il gesto fatto.
Il 2024 non ha parlato solamente di successi, è stato anche l’anno dell’addio al pugilato di Emiliano Marsili. A 48 anni il Tizzo ha deciso di dire basta e lo ha fatto nel migliore dei modi, con una serata tutta per lui davanti al pubblico che lo ha sempre sostenuto, davanti ad una splendida cornice di Civitavecchia, quella di Piazza della Vita. La vittoria ai punti contro il colombiano Eber Tobar non rimarrà scolpita negli annali, ma sicuramente i tanti ricordi e i tanti apprezzamenti di quella serata, saranno unici per tantissimo tempo. È stato anche il momento per capire che il tempo passa e che i campioni restano nelle nostre menti e nei nostri cuori, ma è stata anche l’occasione per capire che Civitavecchia ha bisogno di nuovi campioni nei prossimi anni da sostenere e da tifare.
Il 2024 è stato splendido anche per il nuoto. Lorenzo Ballarati continua ad essere l’astro nascente e colui che può prendere il testimone da Damiano Lestingi per la presenza di un civitavecchiese a livelli mondiali. Infatti il tritone della Coser Aniene e della Nazionale Juniores si è ripetuto, questa volta agli Europei di Vilnius, da dove è tornato a casa con tre medaglie d’oro al collo. Due successi nella staffetta, ma la gara che ha fatto impazzire tutti è stata quella nella 50 stile libero, dove ha dimostrato di essere il ragazzo Juniores più veloce d’Europa in questo momento. Ma il tempo delle giovanili è terminato per il nuotatore guidato da coach Fabio De Santis, che da questi giorni diventerà un atleta Senior.
Dai Senior ai Master, perché Michela D'Amico ha vinto tutto quello che c’era da vincere, dagli Italiani agli Europei, fino ai Mondiali di Doha, qualsiasi gara dell’ultimo ha avuto un unico comune denominatore, ovvero quello del podio dell’ondina dei Nuotatori Civitavecchiesi, che si godono anche i tanti risultati della loro batteria, a cominciare da Maurizio Valiserra.
Tra gli sport di squadra sono state pochissime le soddisfazioni, ma c’è da registrare anche la vittoria di un campionato di calcio, con la rinascita del Quartiere Campo Oro, che al suo primo anno ha subito ottenuto la promozione in Seconda Categoria e spera di salire un altro scalino, visto che è ancora primo in classifica anche nella nuova stagione.
Concludiamo con l’amarezza questo elenco di emozioni del 2024, con le tante persone del mondo sportivo che ci hanno lasciato nell’ultimo anno: dal pallanuotista e presidente della Coser Antonio Parisi, al rugbista del Crc Amar Kudin, scomparso tragicamente mentre lavorava come poliziotto, all’ex calciatore ed allenatore Massimiliano Regio, all’atleta della Tirreno Gabriele Romiti, al pallavolista Gianpiero Simeoni, fino ad un volto conosciuto del giornalismo sportivo locale come Giampiero Romiti.
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