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Non si è ancora chiusa la partita tra il Comune di Viterbo e la U.S. Viterbese 1908 SSD di Arturo Romano.
Tra i vari contenziosi, spunta ora anche il conto dell’acqua.
L’amministrazione comunale, infatti, rivendica delle bollette non pagate per i consumi idrici dello stadio Rocchi.
E’ di ieri la delibera con la quale Palazzo dei Priori incarica un avvocato per procedere in via esecutiva al recupero delle somme.
A occuparsi della questione sarà l’avvocatessa Maria Teresa Stringola che è stata incaricata - come si legge nella delibera - di , “compiere tutti gli atti necessari per il recupero in via esecutiva dei crediti vantati dall’Ente nei confronti della società U.S. Viterbese 1908 SSD Srl per le utenze idriche”.
Si tratta di tre anni di bollette dell’acqua non pagate dalla Viterbese di allora che gestiva lo stadio Rocchi. Un conto che tra le docce e soprattutto l’irrigazione dovrebbe aver raggiunto una cifra con diversi zeri. “Il dirigente del Settore VII – fanno sapere da Palazzo dei Priori – ha comunicato che nonostante vari solleciti da parte dell’Ente, ad oggi, la società Us Viterbese 1908 Ssd Srl, in qualità di concessionario dell’impianto dello stadio Rocchi, non ha provveduto al pagamento delle utenze idriche per il periodo decorrente dal 5 ottobre 2020 fino a tutto il 30 agosto 2023”. Ora il Comune ha deciso di passare all’incasso e va subito per le vie legali.