Un lungomare che si snoda da Marina di San Nicola fino a Torre Flavia. Peccato per quella interruzione tra via Tirrenia e via San Remo dove, chi vuole godersi una bella passeggiata sul lungomare, è costretto o a "sporcarsi" scarpe e piedi proseguendo direttamente sull'arenile, o ad aggirare l'ostacolo tramite le vie interne del quartiere. Ed è proprio su questa zona che il Comune effettuerà uno degli interventi previsti dal progetto "Ladispoli Smart City" di possibile realizzazione grazie a un cospicuo contributo ottenuto dalla Regione Lazio. Lungo questo tratto di arenile sarà realizzato un percorso pedonale attrezzato che consenta l'accessibilità al mare, caratterizzato da punti di sosta belvedere con wi-fi e info point, ricarica elettrica per bici, videosorveglianza e spiaggia attrezzata anche per persone diversamente abili. Lungo il percorso, che sarà realizzato in legno ed integrato da macchia mediterranea, è inoltre prevista la collocazione di servizi e coperture ombreggianti dotate di pannelli fotovoltaici per rendere le strutture autosostenibili, nonché postazioni per la segnalazione di emergenze o per la richiesta di Sos informatizzate. Saranno inoltre installati erogatori automatici di acqua, fontanelle pubbliche, strutture dedicate alla raccolta di bottiglie, compattatori di plastica e pannelli informativi sull'uso delle risorse idriche, realizzate con materale eco-compatibile. Si tratta di uno degli interventi che partiranno a breve in città nell'ambito della realizzazione della pista ciclopedonale che dalla stazione ferroviaria condurrà fino a Torre Flavia, per un percorso di circa 3 chilometri. Collegamento anche dal centro a Palo Laziale e dunque fino a Marina di San Nicola attraverso il bosco di Palo, grazie anche a un finanziamento di Città Metropolitana, come aveva annunciato l'assessore ai Lavori pubblici, Veronica De Santis.
Insomma, la città si prepara a dare il via libera alla mobilità sulle due ruote.

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