Via libera dall’esecutivo Frontini alla delibera che individua una serie di interventi finalizzati, attraverso la strategia territoriale, alla promozione dello sviluppo urbano.

Nei giorni scorsi l’assessore alla Qualità degli spazi urbani Emanuele Aronne aveva anticipato a La Provincia l’arrivo di un consistente pacchetto di interventi, con un finanziamento Fesr (fondo europeo sviluppo regionale ndr.) relativo solo alla prima fase per oltre 10 milioni di euro. Per la precisione il totale ammonta a 10 milioni e quasi 49mila euro.

Interventi di riqualificazione e non solo che, per la maggior parte, avranno una ricaduta importante in termini di rilancio del centro storico.

Nell’elenco, dettagliato per obiettivi e cifre, sono previsti: 1,8 milioni per la Zaffera; un milione per l’ex chiesa degli Almadiani; 400mila euro per la casa di Alfio; 1,5 milioni per il Lazzaretto; 780mila euro per la torre di piazza del Comune; 500mila per l'isola della biodiversità presso la Pensilina del Sacrario; 150mila per Ponte Camillario; 2,8 milioni per l’acquisto di minibus elettrici; 280mila per l'installazione di pannelli fotovoltaici sulle scuole; 310mila dedicati all’esperienza digitale al cittadino; 527mila per la smart mobility.

La delibera, approvata ieri, sarà inviata alla Regione e successivamente verrà stipulata una convenzione tra Comune e Pisana per procedere all'avvio dei lavori.

L’atto fissa tempistiche precise in materia di contratti d'appalto: entro 18 mesi dalla sottoscrizione della convenzione. Con una possibile “proroga di sei mesi ma soltanto nel caso in cui entro il diciottesimo mese siano stati stipulati contratti per un valore finanziario compreso tra il 70% e il 100% del parco progetti”.

Entro il termine ultimo del 31 dicembre 2026, i contratti d’appalto di tutti gli interventi del parco progetti dovranno essere siglati, pena la revoca automatica del finanziamento di quelli non ancora avviati.