Arriva per voce della vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli, durante la conferenza stampa di presentazione, la notizia che i 17,3 milioni di euro previsti per le Strategie territoriali relative al Piano regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027 sono stato resi esecutivi dal Governo.

E’ la ciliegina sulla torta di una sinergia molto stretta tra Regione Lazio e Comune di Viterbo che, ieri, nella sala rossa di Palazzo dei Priori, ha portato alla firma della convenzione per due stanziamenti successivi di 10 e 7,3 milioni di euro.

All’incontro hanno partecipato il sindaco di Viterbo, Chiara Frontini; la vicepresidente e assessore regionale allo Sviluppo economico, Roberta Angelilli; la vicepresidente del Parlamento europeo e consigliere comunale di Viterbo, Antonella Sberna; i consiglieri regionali Daniele Sabatini, Giulio Zelli e Enrico Panunzi; l’assessore comunale alla Qualità degli spazi urbani, Emanuele Aronne e la consigliera comunale con delega alle Nuove generazioni, Francesca Pietrangeli.

Il primo blocco di interventi prevede 11 progetti per l’accoglienza turistica, il restauro e la riconversione di luoghi simbolo, l’acquisto di bus elettrici, l’investimento per le energie rinnovabili e la promozione del patrimonio naturale.

Inoltre 370 mila euro riguardano nuove risorse umane per implementare le professionalità per realizzare questi progetti. Gli 11 interventi previsti e finanziati riguardano: restauro e risanamento conservativo dell’ex ristorante “La Zaffera” (1 milione e 800 mila euro); restauro dell’ex chiesa di San Giovanni Battista degli Almadiani (1 milione di euro); check-point per l’accoglienza dei turisti ‘Casa di Alfio’ (400 mila euro); restauro e conversione dell’ex Chiesa di San Giovanni nota come il Lazzaretto (1 milione e 500 mila euro); interventi di ristrutturazione della Torre Civica (oltre 780 mila euro); isola della biodiversità (nella prima fase 500 mila euro); acquisto veicoli e bus elettrici (2 milioni e 800 mila euro); installazione di pannelli fotovoltaici su 11 edifici scolastici (280 mila euro); promozione del patrimonio naturale con l’intervento “Ponte Camillario” (150 mila euro); esperienza digitale del cittadino per semplificare ed efficientare l’operatività dell’amministrazione e l’accesso ai cittadini (310 mila e 965 euro); Smart Mobility per l’accesso dei turisti in città e riqualificare l’offerta del Comune (527 mila euro). Le due fasi dovranno esaurirsi imprescindibilmente entro la fine del 2028.

«Stiamo portando avanti un progetto all’avanguardia - ha detto Roberta Angelilli - collaborando al meglio con l’amministrazione comunale. Ciò anche per valorizzare Viterbo, tra le città più belle della nostra regione. Con Viterbo stiamo sviluppando un importante lavoro con prospettive future strategiche, con particolare attenzione al turismo, al patrimonio culturale, all’ambiente e alla digitalizzazione. Sono sicura che questi progetti consentiranno a Viterbo una crescita esponenziale in termini di accoglienza turistica, sostenibilità e innovazione, elementi chiave per consentire al capoluogo della Tuscia una candidatura forte e autorevole come Capitale Europea della Cultura del 2033».

«Oggi è una giornata speciale per Viterbo perché arriva finalmente a compimento un lungo percorso di lavoro – ha detto la sindaca Frontini - condiviso tra l'amministrazione comunale e numerosi protagonisti del nostro territorio che ci ha portato ad immaginare come potrà essere la città del prossimo futuro.

Il primo finanziamento da dieci milioni di euro delle Strategie territoriali relative al Piano regionale per lo Fondo europeo di sviluppo regionale a cui viene dato il via libera oggi, consentirà di cominciare a concretizzare in maniera tangibile quell'ambizioso progetto di riprogettazione e riqualificazione di Viterbo con un totale di investimenti per circa 100 milioni di euro».

L’assessore Aronne ha dettagliato tutti gli interventi previsti, mentre i consiglieri regionali Sabatini, Zelli e Panunzi hanno riaffermato l’importanza della filiera istituzionale che è incarnata al massimo livello della neo vicepresidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna.