CIVITAVECCHIA – Non c’è fine alla vicenda Agraria. Ieri mattina, una delegazione di soci dell’Università Agraria, guidata dal neo-eletto commissario Franco Barlafante, si è recata presso la sede dell’ente con l’intenzione di procedere con il passaggio di consegne formale e prendere possesso delle chiavi per insediarsi. Tuttavia, sul sito internet dell’Agraria era stato pubblicato un avviso che ha sorpreso i presenti: «Oggetto: Avviso Chiusura Festività. Si avvisano i gentili soci che gli uffici di questa Università rimarranno chiusi per il periodo delle festività dalle ore 14.00 del giovedì 19 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025 (compreso)».

Episodio che, ovviamente, ha provocato l’indignazione dei soci che, rivolgendosi al Cda dichiarato decaduto dall’assemblea di giovedì, hanno commentato: «Si faccia unpassaggio di consegna indolore. La pazienza dei cittadini è terminata». L’auspicio della delegazione è che le chiavi degli uffici e i documenti contabili vengano consegnati al più presto, affinchè il commissario possa iniziare il suo lavoro andando ad elezioni entro due mesi.

Il clima di incertezza non è nuovo per l’Agraria di Civitavecchia. Giovedì, l’assemblea straordinaria — convocata su disposizione del Presidente del Tribunale di Civitavecchia — aveva finalmente segnato una svolta. Con 275 voti favorevoli su 321 votanti, i soci avevano deliberato lo scioglimento dell’attuale Consiglio di amministrazione, eleggendo Franco Barlafante commissario straordinario. Un compito delicato il suo: traghettare l’associazione verso nuove elezioni, previste entro un paio di mesi.

Barlafante non aveva risparmiato critiche alla gestione passata: «A mio avviso, la gestione dell’amministrazione uscente è stata caratterizzata da metodi che definirei “bulgari”. Mi impegnerò affinchè si ristabilisca un corretto funzionamento».

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