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TARQUINIA - Continua con entusiasmo la partecipazione degli alunni delle classi terze del Liceo Classico e del Liceo Scientifico Tradizionale dell’Istituto Vincenzo Cardarelli di Tarquinia al percorso Nazionale “Biologia con curvatura biomedica”, progetto patrocinato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (Mim) in collaborazione con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo).
«In questi giorni si sta concludendo il secondo nucleo tematico del percorso, focalizzato sull’apparato muscolo – scheletrico; le lezioni specialistiche sono tenute dal Dottor Cesare Selvaggini, già Direttore dell’Unità Operativa Complessa Ortopedia e Traumatologia presso l’Ospedale di Tarquinia - spiega la dirigente scolastica laura Piroli - I racconti dei suoi interventi chirurgici eseguiti in sala operatoria hanno fortemente appassionato e incuriosito gli studenti. Così come sono state estremamente interessanti le lezioni del dottor Mario Fanali, relatore del primo modulo. La ferma convinzione che orientare gli alunni verso gli studi universitari in ambito medico o biologico-sanitario, fornendo loro una solida preparazione, possa essere un efficace contributo formativo per la futura generazione di professionisti qualificati nel mondo scientifico, mi ha spinto insieme alla referente dell’orientamento prof.ssa Paola Moretti e alla prof.ssa Letizia Ciambella, ad organizzare il giorno 5 marzo 2025, dalle ore 11.30 alle ore 14.00, un’interessante attività di orientamento, che si terrà presso l’Aula Magna della sede centrale. Durante l’evento interverranno il dott. Cristiano Spada, professore ordinario di Gastroenterologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, che condividerà la sua esperienza, offrendo spunti utili per chi desidera intraprendere questa carriera, e la dott.ssa Cristina Calabrese, Funzione Marketing Orientamento e Recruitment dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che illustrerà le modalità di accesso al TOLC-Medicina».
«Sono particolarmente felice di avere il dottor Spada nella nostra scuola - commenta la dirigente Piroli - come amica perché ci conosciamo da 42 anni e come preside: quello che potrà trasmettere durante l'incontro non sarà cos'è la medicina, ma il "cosa è la medicina per me". Da come è nata questa passione a come si è evoluta. Io ho assistito al come è nata. Eravamo bambini e mio padre, cardiologo, cercava di farci innamorare di questa professione. Come? sezionando decine di cuori di maiale. Io osservavo incuriosita, ma non travolta dall'esperienza, Cristiano invece era completamente catturato, con lo sguardo entusiasta e già proiettato al futuro, verso ciò che lo avrebbe fatto brillare, in Italia e nel mondo. Grazie professor Spada».
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