VITERBO – C’è dolore e cordoglio anche nella Tuscia per la scomparsa del senatore Pd, Bruno Astrorre, morto ieri a Roma precipitando dal quarto piano del suo ufficio. La federazione Pd di Viterbo scrive che «la scomparsa di Bruno Astorre ci riempie di dolore. Non era soltanto il nostro segretario regionale, era una persona che amava stare tra la gente, che aveva rapporti cordiali con tutti, che fossero amici o che fossero avversari politici. E’ stato molto vicino al Pd viterbese e ai nostri territori - prosegue la nota - Per ben due tornate elettorali, le ultime due elezioni politiche, la nostra provincia ha contribuito alla sua elezione al Senato della Repubblica. Bruno non ha mai fatto mancare la sua disponibilità e ha svolto con intelligenza quel lavoro di rappresentanza delle esigenze del territorio nelle aule parlamentari. Era un uomo concreto che non amava i discorsi lunghi, ma questa era anche la sua cifra umana fatta di semplicità nella ricerca di rapporti veri e duraturi».

Profondo dolore viene espresso anche da Giuseppe Parroccini: «Lo ricordo - dice - come persona perbene, di grande umanità, ispirata ai solidi valori del cattolicesimo democratico. Un amico. E’ stato un capace assessore ai Lavori Pubblici della Regione Lazio e vicepresidente del Consiglio Regionale. Abbiamo lavorato insieme, con passione ed entusiasmo, alla nascita del gruppo consiliare unitario dell’Ulivo poi del Pd».

«L’improvvisa scomparsa di Bruno mi colpisce profondamente - dice il deputato Francesco Battistoni (FI) - Non era solo un leale e grande avversario politico ma soprattutto era un amico, conosciuto e apprezzato fin dai tempi della Regione Lazio»

©RIPRODUZIONE RISERVATA