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Si è svolta venerdì scorso, presso l’Auditorium di Unindustria, a valle Faul, la presentazione del libro “Innovazione ecologia, per una via italiana”, scritto dal professor Gian Piero Joime, docente di Economia ambientale e del Territorio presso l’Università Guglielmo Marconi di Roma. L’incontro, moderato dall’avvocato Luigi Micheli, esperto in Legislazione ambientale, ha offerto una panoramica sulle sfide ecologiche e sulle soluzioni innovative necessarie per un futuro sostenibile.
Il libro esplora il necessario equilibrio tra gli aspetti ambientale, economico e sociale, proponendo una visione industriale che non si limiti alla sola attenzione naturalistica, ma che metta al centro la capacità dell’Italia e delle sue aziende di fare innovazione, come da tradizione.
A fare gli onori di casa, la presidente di Fare Verde Viterbo, Fulvia Amadeo, che ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione e dell’impegno per la difesa dell’ambiente.
Un momento significativo dell’incontro, il video messaggio del presidente nazionale di Fare Verde, l’avvocato Savino Gambatesa, che ha ribadito la necessità di unire le forze per la causa ambientale. Il suo impegno continua a essere una guida fondamentale per il movimento e i volontari dell’associazione.
Durante l’evento, sono intervenuti anche ospiti illustri, tra cui l’onorevole Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente e Lavori Pubblici della Camera dei deputati; Giulio Zelli, presidente della Commissione Ambiente e Agricoltura della Regione Lazio; e Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento europeo e membro della Commissione ENVI, che hanno ribadito l’impegno istituzionale per la tutela dell’ambiente, a livello locale, nazionale ed europeo.
Infine, è stato annunciato il prossimo evento organizzato da Fare Verde, che si terrà il 22 marzo presso la sede dell’Ente Parco Monti Cimini - Riserva Naturale Lago di Vico: ad illustrare i dettagli della visita, il commissario straordinario Alessandro Pontuale, tra gli ospiti dell’evento.
L’incontro si è concluso con un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti, in particolare ai volontari di Fare Verde, il cui instancabile impegno è il motore che spinge il movimento verso un futuro più verde, sano e sostenibile per tutti.