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FREGENE - Vive a Fregene uno dei protagonisti di una scoperta innovativa nel campo delle neuroscienze. La ricerca, appena pubblicata sulla prestigiosa rivista Advanced Functional Materials, potrebbe aprire nuove strade nello studio del funzionamento del cervello e nel trattamento di malattie neurologiche degenerative: il professor Angelo Accardo.
Il lavoro condotto dal team di ricercatori di cui fa parte il professor Accardo si basa su un modello tridimensionale innovativo, capace di riprodurre fedelmente l’ambiente cerebrale. Grazie a questa tecnologia all’avanguardia, gli scienziati possono osservare da vicino la crescita dei neuroni, il modo in cui si strutturano le reti neurali e i meccanismi con cui il cervello apprende e si adatta con incredibile rapidità. Queste informazioni potrebbero risultare fondamentali per compiere passi da gigante nella lotta a malattie complesse come l’Alzheimer, il disturbo dello spettro autistico e il morbo di Parkinson. Il professor Angelo Accardo è originario di Cerveteri, ma ha trascorso gran parte della sua giovinezza a Fregene, dove si è trasferito con la famiglia all’età di sei anni, nel 1989. Ha frequentato le scuole locali per poi proseguire gli studi presso il Liceo scientifico di Maccarese. Fin da giovane ha mostrato una spiccata attitudine per le discipline scientifiche, che lo hanno portato a intraprendere un brillante percorso accademico.
Dopo aver conseguito la laurea con lode in Ingegneria Elettronica presso l’Università La Sapienza di Roma, ha proseguito la sua carriera accademica all’estero, affinando le sue competenze in alcuni dei più prestigiosi centri di ricerca europei. Prima in Francia, nelle città di Grenoble e Tolosa, e poi nei Paesi Bassi, dove attualmente ricopre il ruolo di professore associato presso la Delft University of Technology. Il suo talento e la sua passione per la ricerca lo hanno portato a pubblicare numerosi studi nel campo della bioingegneria e delle neuroscienze, ottenendo riconoscimenti a livello internazionale. Nel 2022, in occasione dell’evento Leiden European City of Science, è stato selezionato tra i cinque talenti top europei, un’ulteriore conferma dell’altissimo valore delle sue ricerche. Lo studio a cui ha contribuito il professor Accardo potrebbe aprire scenari inediti per la comprensione dei processi di apprendimento e plasticità cerebrale. Il modello tridimensionale sviluppato dal team di ricerca consente di simulare le dinamiche del cervello umano in laboratorio, permettendo di analizzare il comportamento dei neuroni con una precisione senza precedenti. Uno degli obiettivi principali di questa innovazione è quello di sviluppare terapie mirate per le malattie neurodegenerative. Comprendere meglio come le reti neurali si riorganizzano e rispondono agli stimoli potrebbe favorire la realizzazione di nuovi trattamenti personalizzati per patologie che, ancora oggi, non dispongono di cure risolutive. Il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha sottolineato l'importanza di questo traguardo scientifico, definendo il professor Accardo un orgoglio per il territorio: "Le eccellenze del nostro territorio meritano di essere valorizzate e celebrate. Il professor Accardo rappresenta un esempio di dedizione, passione e talento. La sua ricerca potrebbe avere un impatto concreto nella lotta a patologie che colpiscono milioni di persone nel mondo, ed è motivo di grande soddisfazione sapere che un nostro concittadino sia tra i protagonisti di un progresso così significativo.”
Il Comune di Fiumicino, attraverso il sindaco Baccini, ha manifestato la volontà di organizzare un evento per omaggiare il professor Accardo, coinvolgendo anche gli studenti delle scuole locali per far conoscere da vicino la sua esperienza e i risultati delle sue ricerche.