FABRICA DI ROMA - Grande entusiasmo per la straordinaria scoperta di un nuovo reperto archeologico: si tratta di un frammento di una piccola statua, un piede marmoreo, che è emerso dalle antiche terre di Falerii Novi, riportando alla luce un pezzo di storia del popolo falisco.

L'autore di questa eccezionale scoperta è il signor Gianluca Mancini, proprietario dell'area che un tempo ospitava la gloriosa città. È stato proprio lui a consegnare il prezioso reperto ai vigili del comune di Fabrica di Roma. Il comune ha espresso la propria gratitudine, sottolineando l'importanza di tale rinvenimento per il patrimonio storico e culturale della regione.

«Un nuovo reperto archeologico torna a vedere la luce, quale antica testimonianza del popolo falisco e della ricchezza storica della città di Falerii Novi», ha dichiarato il comune di Fabrica di Roma. «Questo marmoreo piede, frammento di una piccola statua, è stato rinvenuto dal signor Gianluca Mancini, proprietario dell’area dell’antica città – prosegue il comune -. Lo ringraziamo per averlo consegnato ai nostri vigili che ora lo custodiscono nei locali del comune, a disposizione della Soprintendenza per i successivi adempimenti».

Ma c'è di più: sotto il frammento marmoreo sono incise due lettere, D M. Questo particolare ha acceso l'interesse degli esperti, i quali sono ora chiamati a decifrare il significato di queste misteriose incisioni. La parola passa dunque alla Soprintendenza, che avrà il compito di effettuare i necessari approfondimenti.

L'intera comunità è in fermento, speranzosa che questo ritrovamento possa portare a nuove scoperte e a una maggiore comprensione della storia e delle tradizioni del popolo falisco. Le foto del piede marmoreo circolano già sui social, suscitando curiosità e ammirazione. Un frammento di passato che riaffiora, pronto a raccontarci nuove storie e a illuminare il nostro presente con la sua antica bellezza.

©RIPRODUZIONE RISERVATA