Le case sgomberate giovedì nel corso di un blitz interforze con cui sono stati allontanati coloro che le occupavano abusivamente, nei prossimi giorni saranno liberate dai mobili e rimesse a “nuovo” per essere poi assegnate secondo le graduatorie. Per impedire che, nel frattempo, possano essere occupate di nuovo, sono state cambiate le serrature e i tecnici del Comune hanno sigillato le entrate con dei pannelli di legno a cui, pare, qualcuno abbia tentato di dare fuoco.
Secondo voci, che al momento non trovano conferme ufficiali, giovedì sera sarebbe stato visto aggirarsi un uomo che, come detto, avrebbe tentato di appiccare un incendio nell’immobile, tra via Santa Rita e via Egidio da Viterbo, interessato dallo sgombero. Tuttavia, notato da alcuni passanti, avrebbe desistito allontanandosi.
Un fatto che, se confermato, dimostra il carico di tensione intorno a un’operazione che comunque si è svolta all’insegna della collaborazione. Gli occupanti dei cinque appartamenti sgomberati, a parte un dominicano di 27 anni, si sono allontanati, pur tra le lacrime, senza opporre resistenza.
Il dominicano, quando già erano cominciate le operazioni di sgombero e alcuni occupanti avevano già radunato i loro effetti personali ed erano in strada, ha dato in escandescenze. Prima ha tentato di buttarsi nel vuoto dalla finestra del terzo piano, poi, con un martello, ha rotto piatti e suppellettili all’interno dell’abitazione. Nella concitazione del momento, mentre tentavano di bloccarlo, due agenti di polizia sono stati feriti con un coltello. Refertati successivamente, uno ha avuto una prognosi di venti giorni e uno di sette. Nel frattempo l’uomo è stato bloccato e arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Durante le operazioni di sgombero poiché durante l’operazione sono stati scoperti allacci abusivi di elettricità e gas per i quali sarebbero state denunciate due persone.
Nei prossimi giorni l’Ater, proprietaria dell’immobile, verificherà se all’interno degli immobili occupati sono state effettuate anche delle modifiche strutturali non autorizzate.