CERVETERI - Si "spinge" a Valcanneto sul progetto di vigilanza armata privata. Con le effrazioni e i tentativi di effrazione nelle abitazioni privati sempre più insistenti i cittadini chiedono maggiore sicurezza. A 10 giorni dal lancio del progetto è stato raggiunto al momento, però, il 70% del numero minimo di pre-adesioni stabilito per l'avvio. Mancano, insomma, ancora i numeri. E così sui social scatta l'appello ai cittadini ad aderire. Si dovrebbe partire con un servizio di vigilanza di 8 ore (durante la notte) attivo 365 giorni l'anno, festivi compresi. «Non lasciamoci sfuggire questa occasione», scrive Rossella appellandosi ai residenti della frazione che ancora non hanno dato la loro disponibilità. «Avere un pattugliamento permanente per 8 ore di notte tutti i giorni, con la possibilità concreta di un intervento rapido, in aiuto di chi si trova in difficoltà, di chi ha avvertito dei rumori o solo per segnalare delle anomalie o persone sospette è tuttò ciò che abbiamo sempre immaginato, sognato. Avere una guardia collegata con le forze dell'ordine - prosegue ancora la signora Rossella - significherà contare su un tempestivo intervento». Un esempio, per la residente della frazione, è Marina di San Nicola che da anni ormai si avvale di un servizio di vigilanza privata per il controllo del territorio. Per poter aderire c'è ancora qualche giorno di tempo, così da riuscire a coprire quel 30% mancante senza il quale «si rischia di non avviare il progetto», spiegano dal comitato di zona. «Chi fosse interessato può ancora aderire online» oppure recarsi alla sede di via Scarlatti 2/B aperta nella giornata di domani dalle 16.30 alle 19.30. «Per cambiare e migliorare le cose - scrive il signor Emilio - bisogna anche avere il "coraggio di fare" altrimenti tutto rimane invariato».

©RIPRODUZIONE RISERVATA