ALLUMIERE - "Giornata dell'autismo ad Allumiere: abbiamo dato vita ad un evento di sensibilizzazione e inclusione". Ad esprimersi così la vicesindaca ed assessora alla Pubblica istruzione Marta Stampella, l'assessora ai Servizi sociali e la delegata alle Pari opportunità Alessia Brancaleoni al termine della manifestazione che si è svolta nei giorni scorsi.

Domenica 30 marzo, infatti, Allumiere ha ospitato una speciale giornata, un evento volto a sensibilizzare la comunità riguardo il tema dell'autismo e a promuovere l'inclusione sociale.

La giornata ha avuto un significativo inizio con la "Camminata in blu", simbolo di sostegno alle persone autistiche, lungo l'Anello Blu del Cammino dei Minatori, un percorso che parte dalla piazza centrale del paese e si snoda nel cuore della natura. La camminata ha visto la partecipazione attiva delle guide dell'associazione "Il Cammino dell'Allume", che hanno accompagnato i partecipanti lungo questo suggestivo itinerario.

Oltre alle guide locali, l'iniziativa ha coinvolto anche il gruppo di cammino "Prescribe to Fit" di Civitavecchia, una realtà promossa dalla Asl Rm4, che si occupa di promuovere il benessere fisico attraverso attività di cammino e socializzazione. La camminata, che ha visto numerose presenze, ha rappresentato un momento di condivisione e di riflessione sull'importanza di unire la salute mentale, fisica e sociale, temi molto cari alla giornata dedicata all'autismo.

L'evento si è concluso con un momento emozionante, la cerimonia di inaugurazione della "Panchina blu', un simbolo tangibile di riflessione e di vicinanza alle persone e alle famiglie con disturbo dello spettro autistico. La panchina è stata collocata presso il Parco del Risanamento, uno spazio verde che si è trasformato in un luogo di incontro e di sensibilizzazione.

L'inaugurazione è avvenuta alla presenza delle autorità locali, che hanno sottolineato l'importanza di iniziative come questa per creare una comunità più accogliente e attenta ai bisogni di tutti.

L'evento ha avuto il merito di unire persone di diverse età e provenienze, promuovendo la consapevolezza, l'educazione e la riflessione su un tema di grande rilevanza sociale.

Sono intervenuti per i saluti istituzionali il sindaco Luigi Landi e l'assessore ai Servizi Sociali Romina Scocco. Il dottor Mauro Mocci ha colto l'occasione per invitare tutti "ad un comportamento consapevole e rispettoso dell'ambiente" e ha sottolineato: "L'autismo è una condizione complessa che coinvolge vari fattori genetici e ambientali, ma sempre più studi suggeriscono che l'inquinamento ambientale possa giocare un ruolo significativo nello sviluppo del disturbo. Esposizioni a sostanze tossiche, come metalli pesanti, pesticidi e inquinanti atmosferici, sono stati correlati a un aumento del rischio di disturbi neuropsichiatrici, inclusi quelli dello spettro autistico. Questa connessione tra autismo e inquinamento ci invita a riflettere sull'importanza di un ambiente sano per la salute mentale e fisica, non solo per prevenire malattie, ma anche per proteggere le generazioni future da disturbi che potrebbero essere evitabili. È quindi fondamentale continuare a promuovere politiche ambientali sostenibili e a sensibilizzare la comunità sull'impatto che l'inquinamento può avere sul nostro benessere, e in particolare sulla salute dei bambini".

La dottoressa Franca Spadone, assistente sanitaria e coordinatrice del gruppo di cammino ASL Roma4 Prescribe to fit e la dottoressa Rossella Chiera Neuropsichiatra infantile Tsmree del Distretto 1 Asl Roma 4: "Nella Giornata dell'Autismo, siamo qui per celebrare non solo la consapevolezza e l'inclusione, ma anche l'importanza di promuovere attività che favoriscano il benessere fisico e mentale di tutti, indipendentemente dalle loro diversità. Il gruppo di cammino, in particolare, rappresenta una bellissima occasione per unire salute, socializzazione e sensibilizzazione. Attraverso l’iniziativa del Prescribe to Fit, promossa dalla Asl Rm4, il camminare diventa non solo un’attività fisica, ma un'opportunità di incontro, di crescita condivisa e di sostegno reciproco. Camminare insieme, in un contesto come quello di oggi, ci aiuta a creare una rete di solidarietà e di inclusione, fondamentale per affrontare le sfide che l'autismo presenta, non solo per chi ne è direttamente coinvolto, ma per tutta la comunità. Il gruppo di cammino, infatti, non è solo un'attività sportiva, ma un momento di connessione. Camminare insieme è un atto simbolico di unione, in cui ognuno può sentirsi parte di qualcosa di più grande. È un’occasione per abbattere barriere, sensibilizzare e promuovere l'inclusività, creando spazi in cui tutti possano sentirsi accolti e partecipi, in un percorso che, proprio come quello del cammino, può essere lungo ma sempre più consapevole e gratificante. Oggi, più che mai, è fondamentale ricordare che l’inclusione passa anche attraverso gesti semplici e quotidiani, come camminare insieme".

La Giornata dell'autismo ad Allumiere si è conclusa con la testimonianza della famiglia di Alessandro: "La quotidianità di una famiglia coinvolta dal disturbo dello spettro autistico è fatto di sfide, ma anche di piccoli e grandi trionfi quotidiani. L'autismo non è una malattia, ma una condizione che influisce sul modo in cui nostro figlio percepisce il mondo, e sul modo in cui interagisce con gli altri. È un viaggio che ha bisogno di comprensione, accoglienza e soprattutto di tanto amore. In momenti come questi, nella Giornata dell'Autismo, è fondamentale sensibilizzare la comunità riguardo alle difficoltà quotidiane che affrontiamo, ma anche alle potenzialità incredibili che ogni persona con autismo porta con sé. I nostri figli non sono “diversi” nel senso negativo del termine; sono semplicemente unici. Hanno talenti, sensibilità e capacità che meriterebbero di essere valorizzati. Oggi, partecipare a eventi come questo, che promuovono l’inclusione, è molto significativo per noi genitori, ma soprattutto per i nostri bambini. Ogni gesto di accoglienza, ogni parola di sostegno, ogni attività pensata per coinvolgere chiunque, indipendentemente dalle sue differenze, è un passo in avanti verso un mondo migliore. Un mondo che sappia abbracciare la diversità e che non faccia sentire mai nessuno escluso. Per nostro figlio, e per tanti altri bambini come lui, una giornata come questa è un’opportunità per far capire che sono visti, che la loro voce, anche se non sempre espressa con parole, è comunque ascoltata e rispettata. Oggi non solo celebriamo il nostro impegno verso di loro, ma rafforziamo la consapevolezza che insieme possiamo costruire una società che sia veramente inclusiva".

La Asl ha invece sottolineato: "Domenica ad Allumiere abbiamo camminato in occasione della Giornata mondiale di consapevolezza sull'autismo. Sulla panchina blu si è seduto il nostro Alessandro, mascotte della Asl Roma 4, che in diverse occasioni ha prestato la sua voce sulla nostra pagina. Grazie Alessandro, e grazie a tutti i camminatori".

«Il Gruppo di Cammino della Asl Roma 4 ha partecipato alla giornata di sensibilizzazione sull’autismo, organizzata dal Comune di Allumiere con l’obiettivo di promuovere inclusione, che ha visto il coinvolgendo della comunità locale in un’iniziativa all’aria aperta – spiegano dalla Asl Rm4 - Tra i partecipanti, anche 80 cittadini dei due Gruppi di Cammino della Asl Roma 4, quello di Civitavecchia e quello di Ladispoli, che hanno aderito all’iniziativa, prendendo parte a una camminata lungo il suggestivo Cammino dei Minatori. L’evento ha rappresentato un’opportunità non solo per promuovere il movimento e il benessere fisico, ma soprattutto per lanciare un messaggio di solidarietà e vicinanza alle persone con disturbi dello spettro autistico e alle loro famiglie. Il percorso, immerso nella natura e nella storia locale, ha permesso ai partecipanti di condividere un’esperienza di inclusione, confronto e sensibilizzazione su una tematica di grande rilevanza sociale. Il Gruppo di Cammino della Asl Roma 4, da sempre impegnato nella promozione di stili di vita sani attraverso il movimento, ha colto l’iniziativa come un’occasione per ribadire l’importanza della partecipazione attiva della comunità nel supporto a cause di valore sociale».

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