Il questore di Viterbo ha chiuso per 10 giorni un minimarket del centro storico per fatti avvenuti durante il Trasporto della macchina di Santa Rosa. Gli agenti di polizia, impegnati nei servizi di ordine pubblico inerenti all’evento, hanno notato che, prima che la Macchina transitasse davanti a questo locale, diversi giovani uscivano dall’esercizio di vicinato con in mano bottiglie di birra in vetro e bevande alcoliche versate in bicchieri di plastica.
Il dirigente della polizia di Stato responsabile del servizio, considerato il particolare e delicato contesto di ordine e sicurezza pubblica ed essendo questa attività di vendita e somministrazione di bevande alcoliche, anche in bottiglie di vetro, vietata da apposita ordinanza della sindaca di Viterbo, ha disposto l’immediata cessazione dell’attività in attesa dell’arrivo sul posto di personale specializzato della polizia amministrativa. Il titolare del minimarket è stato contravvenzionato dagli operatori per aver violato l’ordinanza sindacale che prevedeva il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche e analcoliche in bottiglie e recipienti di vetro o metallo a partire dalle 8 del 3 settembre e fino alle 6 del 4 settembre, nonché il divieto di vendere per asporto bevande alcoliche, in qualsiasi tipo di contenitore, dalle 19 del 3 settembre fino alle 6.
Successivamente è stata istruita la procedura per l’irrogazione del provvedimento di sospensione disposto dal questore di Viterbo.