Villa Lante aperta al pubblico tutti i giorni nei pianin nobili della palazzina Montalto e della palazzina Gambara.

Questo è possibile grazie a un’intesa tra la direzione regionale Musei Lazio e l'associazione di volontariato Anteas Viterbo hanno siglato una convenzione con l’obiettivo di incrementare le attività di fruizione e valorizzazione.

A mettere le firme sul testo dell'accordo sono stati Stefano Petrocchi, direttore della direzione regionale Musei Lazio, e Stefania Pieri, presidente dell'associazione Anteas Viterbo odv, in ottemperanza al Codice del terzo settore che rende possibile per le amministrazioni pubbliche la sottoscrizione di accordi con organizzazioni di volontariato.

«L’organizzazione di volontariato Anteas, che ha all’attivo varie forme di collaborazione con musei, è stata individuata mediante procedura pubblica comparativa e fornirà servizio di affiancamento e supporto al personale di accoglienza e vigilanza già operante a villa Lante - spiega la direzione regionale Musei Lazio - Le attività di collaborazione riguardano la fruizione, accoglienza, gestione dei flussi dei visitatori, con orientamento alla visita all'interno del giardino formale e del parco di villa Lante, con particolare attenzione ai soggetti minori, diversamente abili e anziani, alle scolaresche e ai gruppi organizzati in visita».

«Anteas – dichiara la presidente Stefania Pieri – ha come impegni associativi la cura, la bellezza e il dialogo intergenerazionale. Noi volontari, grazie alla sinergia con la direzione di villa Lante, attiveremo tutte le azioni di nostra competenza affinché si diffonda una cultura del rispetto e della valorizzazione dei luoghi che caratterizzano la nostra comunità».

La direzione regionale Musei Lazio fa sapere che «la presenza degli operatori volontari di Anteas, che avranno momenti di specifica formazione, sarà anche di supporto all'organizzazione di manifestazioni culturali in programma nel corso della prossima primavera ed estate negli spazi del complesso monumentale di villa Lante».

«Già da sabato 4 marzo - annuncia la responsabile di villa Lante, Lara Anniboletti - la collaborazione dei volontari nelle attività di vigilanza, permetterà di riaprire tutti i giorni al pubblico il piano nobile della palazzina Montalto e della palazzina Gambara, la cui visita sarà possibile su prenotazione con tre turni al giorno (11, 12, 15) e, a fine mese, di restituire alla fruizione la sala della caccia e della pesca (presso la palazzina Gambara), recentemente restaurata».

Ha espresso soddisfazione il direttore della direzione regionale Musei Lazio, Stefano Petrocchi, che ha sottolineato come, «grazie anche alla convenzione, si è in grado di perseguire l’obiettivo di porre villa Lante sempre più al centro di iniziative di crescita e valorizzazione del patrimonio culturale, in un momento particolarmente favorevole al consolidamento delle sinergie tra le istituzioni del territorio».