Nasconde cocaina nei tubetti del dentifricio. Un 41enne di origine domenicana è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Viterbo che venerdì sera hanno portato a termine un’importante operazione antidroga. L’uomo deve rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione, condotta con grande abilità dalla sezione operativa del Nucleo operativo e radiomobile, è stata realizzata con il supporto delle Stazioni  di Bagnaia e Canepina.

Durante l’intervento, i militari hanno sequestrato circa 100 grammi di cocaina, suddivisi in 97 involucri di cellophane. Questa quantità di droga, destinata al mercato clandestino – rimarcano dall’Arma - rappresenta un significativo colpo al traffico di stupefacenti nella zona, sufficiente per alimentare un ampio giro di spaccio.

Nel corso della perquisizione dell’abitazione in via Cardinal La Fontaine, i carabinieri hanno rinvenuto la cocaina nascosta all'interno di tubetti di dentifricio, occultati in una cavità della parete interna dello stabile.

Altri tubetti vuoti sono stati trovati all’interno dell’abitazione a riprova dell’imponente attività di spaccio messa in piedi e dell’importante piazza di spaccio che era stata creata.

"Questo dettaglio – sottolineano ancora dal Comando provinciale - conferma la vastità dell'operazione criminale, che aveva già distribuito una quantità significativa di sostanza stupefacente”.

Oltre all’arresto dell’uomo, i carabinieri hanno denunciato a piede libero la convivente, ritenuta complice dello spaccio.

Grazie alla collaborazione tra la sezione operativa del N.o.r. e le Stazioni di Bagnaia e Canepina, questa operazione ha confermato l’efficacia dei carabinieri nella lotta contro la criminalità urbana, dimostrando ancora una volta la loro capacità di intervenire tempestivamente e con precisione per garantire la sicurezza della comunità.

L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari mentre le indagini continuano per smantellare completamente la rete di spaccio, individuare eventuali altri complici e risalire ai canali di approvvigionamento della droga.