SANTA MARINELLA - È durata pochi minuti la seduta del consiglio comunale che aveva come importante punto all’ordine del giorno la variante al piano regolatore generale, finalizzata a far scattare le norme di salvaguardia sull’area dell’ex convento dei Cappuccini di Santa Severa per impedire la costruzione di dieci villette, presentata dal consigliere di opposizione Fiorelli. Al proponente è venuto a mancare l’appoggio della destra in quanto erano assenti quattro consiglieri su sette, tra cui uno degli stessi firmatari. «Discussione finita prima di cominciare – dice il sindaco Tidei - perché a quel punto, Fiorelli e quel che è rimasto della sua opposizione, hanno abbandonato l’aula facendo venir meno il numero legale, forse per mascherare la frattura interna al centrodestra che è invece emersa in tutta la sua evidenza». «Con la fuga dall’aula, l’ennesima a dire il vero – prosegue il sindaco - è stato impedito che il dibattito sui parchi e sulle aree verdi a Santa Severa divenisse di dominio pubblico e che le varie posizioni venissero alla luce con trasparenza, a dimostrazione di come la destra non possieda nemmeno lo spessore politico minimo richiesto ad una opposizione per garantire un dibattito democratico e trasparente. La proposta Fiorelli non solo fa esplicito riferimento alla sola area dell’ex convento, ma non risolve il problema né delle trasformazioni possibili sull’edificio esistente, né sugli usi dello stesso e delle aree circostanti. In teoria, potrebbe consentire anche la radicale trasformazione dell’esistente, compresa la demolizione e la sostituzione edilizia dato che rinvierebbe ogni decisione all’approvazione di un piano esecutivo come prevede oggi il Prg per la zona A». Completamente di diverso avviso la maggioranza, pronta a riconoscere, nel quadro di un aggiornamento del piano regolatore, la destinazione pubblica a oltre dieci ettari di territorio, tra cui l’Ex Convento, la Polisportiva ed Orto Botanico. «Si tratta di almeno tre aree e altrettanti parchi da salvaguardare con un provvedimento davvero efficace non strettamente finalizzato, dunque, ad impedire il legittimo esercizio della proprietà – ha commentato Tidei – provvedimento che, invece, assumerà un indubbio interesse per la collettività, e darà concretezza alla volontà dell’amministrazione di impostare un nuovo percorso per una gestione del territorio, proteso a tutelare i valori storici e naturalistici di Santa Severa e di Santa Marinella». ©RIPRODUZIONE RISERVATA