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Ancora acque parecchio agitate al PalaGalli. Sulla questione dello Stadio del Nuoto si riscontra un nuovo intervento, questa volta della Nuotatori Civitavecchiesi, che non può ancora accedere alla struttura di viale Lazio per svolgere i propri allenamenti. Una situazione che sta andando avanti da mesi, con la società della presidentessa Federica Feoli, che continua a far presente la propria amarezza per una situazione che non è stata ancora risolta, e passa all’offensiva, attaccando tutti i protagonisti principali delle questioni riguardanti il PalaGalli. Inoltre la Nuotatori fa presente uno spiacevole episodio che sarebbe avvenuto nelle scorse ore. «Stiamo ancora aspettando - dichiarano dalla società di nuoto, principalmente master - da novembre, quando il PalaGalli è stato riaperto, i campioni della Nuotatori Civitavecchiesi non possono entrare allo Stadio del Nuoto per svolgere gli allenamenti, con le solite problematiche ormai diventate continue. Ricordiamo che stiamo parlando di ragazzi della categoria Master che, negli ultimi tempi, hanno portato il nome di Civitavecchia in giro per l’Italia e non solo, come dimostrato dalla campionessa di tutto Michela D’Amico, vincitrice di numerose medaglie ai Mondiali ed agli Europei, oppure i grossi risultati fatti da Maurizio Valiserra e Fabrizio Burro. Un comportamento inaccettabile quello della società che gestisce il PalaGalli, ovvero la Nc, che invece di aiutare i campioni civitavecchiesi ad allenarsi al meglio, li costringe a non poter beneficiare di una vasca da 50 metri, dove prepararsi in maniera adeguata. Non riusciamo a capire perché la nostra voce continui a rimanere inascoltata. Sembra quasi che ci sia stato un “daspo”, come per i tifosi cattivi negli stadi. Un “daspo” che, come abbiamo appreso nelle scorse ore, non interessa solo noi, ma che ha riguardato anche il giornalista Giovanni Pimpinelli, al quale è stato precluso l’accesso allo Stadio del Nuoto per svolgere il suo lavoro. Chiediamo che venga risolta la situazione a breve, in quanto nei prossimi mesi i nostri atleti avranno delle gare molto importanti, nei quali vogliono ben figurare. Chiediamo anche al Comune di interessarsi per risolvere una questione che diventa, giorno dopo giorno, sempre più annosa. Non vorremmo che il PalaGalli, anziché essere la casa dei civitavecchiesi, fosse la casa degli amici anche per questa amministrazione comunale, così come accaduto in passato. Siamo del parere che si debba lavorare per far entrare tutte le realtà locali allo Stadio, al di là di posizioni opposte o di diatribe. Continuare ad avere atteggiamenti di questo tipo, non è la strada buona per andare in paradiso».
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