Nelle ultime ore la Civitavecchia sportiva ha avuto molto per cui essere felice. Oltre ai grandi risultati raggiunti nel nuoto, con particolare riferimento a quanto compiuto, in giro per l’Europa, da Lorenzo Ballarati e Michela D’Amico, ci sono stati altri due perni del movimento locale che si sono messi fortemente in evidenza. Il riferimento è al pallanuotista Marco Del Lungo e alla ginnasta Manila Esposito, che hanno saputo di essere stati selezionati, rispettivamente dal 7bello e dalle Fate, per partecipare alle prossime Olimpiadi di Parigi, con l’evento che prenderà il via ufficialmente il 26 luglio. Per entrambi, a dir la verità, non c'erano dubbi riguardo la loro partecipazione, in quanto Del Lungo, ormai da anni, è il portiere della Pro Recco e soprattutto il titolare del 7bello, che ha trascinato ad importanti traguardi negli ultimi anni, non ultima proprio il pass per Parigi, ottenuto ai Mondiali dello scorso febbraio, nei quali la formazione del commissario tecnico Sandro Campagna si era comportata molto bene, andando a medaglia. Stesso discorso si può enunciare per Esposito, che ha praticamente sigillato la sua valigia per la Francia con i quattro ori vinti agli scorsi Europei di Rimini e con il successo nello Scudetto con l'As Gin. La notizia è giunta mentre entrambi erano impegnati nella loro attività. Del Lungo si trovava ad Alghero, dove la formazione azzurra è stata in acqua per partecipare ad un evento ormai classico come la Sardinia Cup, dove l’Italia non ha brillato particolarmente, anche se si trattava esclusivamente di test molto impegnativi, senza nulla in palio, dove l’unico obiettivo era fare un clinic di quello che va e quello che non va a pochissime settimane dall’evento più atteso nell’ultimo triennio. Per Del Lungo si tratta della terza partecipazione alle Olimpiadi, in quanto aveva già partecipato a Rio de Janeiro 2016, portando a casa anche una bellissima medaglia di bronzo, poi le cose non erano andate altrettanto bene a Tokyo tre anni fa, quando l’Italia si era presentata con la ferma convinzione di poter tornare con una medaglia d’oro al collo. In mezzo anche la vittoria nei Mondiali di Gwangju, oltre al successo in World League ed ad altri ori mandati sempre negli appuntamenti iridati. Tutto questo senza dimenticare tutte le vittorie degli ultimi anni con la Pro Recco, con Del Lungo che ha potuto aumentare esponenzialmente i successi nella sua bacheca, una volta approdato alla realtà che ha visto salutare, nei giorni scorsi, il main sponsor Gabriele Volpi, artefice della strapotere dei liguri in questi ultimi vent’anni, in qualsiasi contesto. Ma uno dei ricordi più belli per Del Lungo rimarrà sicuramente lo Scudetto vinto, a sorpresa, con il Brescia di Sandro Bovo, proprio ai danni della Pro Recco e quando il civitavecchiese aveva già deciso che sarebbe passato ai rivali una volta terminata quella serie playoff. Invece Manila Esposito, tornando immediatamente nel discorso ginnastica artistica, si trovava a Cuneo per prendere parte agli Italiani di categoria. Queen Manila ha ottenuto un argento nell’all around, chiudendo dietro solamente la propria compagna di nazionale Alice D’Amato. Anche qui non c’erano grossi dubbi sulla sua partecipazione ai Giochi Olimpici: chi si sognava che la quattro volte campionessa europea, appena qualche mese fa agli Europei di Rimini, potesse rimanere fuori dal discorso a cinque cerchi. A dire il vero, nelle sue dichiarazioni, il commissario tecnico Enrico Casella non ha chiuso la porta a qualche possibile cambiamento, visto che ci sono delle riserve, ma è chiaro che qualche decisione potrebbe essere presa solo in casi eccezionali. Cuneo non era un appuntamento particolarmente pendente per Esposito. A dire il vero il pensiero principale era che la ragazza classe 2006 superasse questo periodo molto intenso al meglio della forma e senza dover combattere con nessun tipo di infortunio. Esposito è nata a Boscotrecase, nell’hinterland di Napoli, ma da bambina si è trasferita a Civitavecchia, perché il papà aveva trovato lavoro nel settore portuale, in una nota azienda proprio di origini partenopee. Qui Esposito ha cominciato a fare sport, così come hanno fatto e stanno facendo i suoi fratelli, i quali giocano uno a calcio e l’altro a pallanuoto. I continui successi, che l’hanno proiettata sulla scena internazionale, hanno convinto la Brixia e i vertici federali a farla approdare, ormai poco più di un anno fa, all’Accademia di Brescia, dove la ginnasta si è ulteriormente forgiata e si è potuta allenare quotidianamente in un contesto di livello assoluto. "Le ragazze partiranno il 22 per Parigi - spiega la coach dell'As Gin di ginnastica, Camilla Ugolini - settimana prossima ci sarà il collegiale olimpico, dove ci saremo anche io e Nunzia Dercenno. Faremo quest'esperienza che si preannuncia davvero incredibile”. Quindi, oltre Del Lungo ed Esposito, saranno tre in totale i civitavecchiesi a Parigi, visto che era già sicura la partecipazione del commissario tecnico della Nazionale di windsurf Foil, Adriano Stella, che proverà a condurre a medaglia il suo atleta, di origini trentine e del lago di Garda, Nicolò Renna, negli ultimi tempi il miglior surfista sulla scena internazionale.

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