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Per la seconda volta in questa stagione l’Aranova sarà ospite del Vittorio Tamagnini per sfidare il Civitavecchia. Ma questa volta la partita sarà valida per il campionato di Eccellenza, che sta entrando nella parte finale del girone d’andata. Si gioca, come d’abitudine in questi mesi, alle 14.30 di domenica a Campo dell’Oro. I nerazzurri hanno il forte bisogno di ritrovare la vittoria, dopo la quarta sconfitta in 12 partite, giunta domenica scorsa sul campo della W3 Maccarese, che sarà anche il prossimo avversario di Serpieri e compagni, perché mercoledì, sempre al Tamagnini, ci sarà l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Proprio in questo senso mister Raffaele Scudieri non sembra intenzionato a fare turnover, anche considerato il fatto che non si preannunciano assenze per l’impegno con i rossoblu. E rimanendo sul tema torneo, come detto, lì si sono affrontate Civitavecchia ed Aranova, con i nerazzurri che hanno estromesso gli uomini di mister Di Curzio, squalificato per il match di questa domenica, dopo il pareggio per 3-3 all’andata e il 2-1 in quel delle Muracciole. Bisognerà prestare molta attenzione fino in fondo ai rossoblu, che sono in un buon momento e che hanno realizzato le ultime sei reti tutte nel secondo tempo. E per fronteggiare i vari Italiano, Teti, Germoni, Massimiani e l’ex Hrustic ci sarà anche un volto nuovo nel Civitavecchia, praticamente già presentato nelle ultime settimane. Il suo nome è Gonzalo Rodriguez, omonimo di colui che giocò con la maglia della Fiorentina. Classe 1991, il ragazzo nativo di Bragado, nello stato di Buenos Aires, può giocare seconda punta o esterno d’attacco. Rodriguez ha anche il passaporto italiano, per via del bisnonno materno che era originario di Mazara del Vallo, ed arriva dall’esperienza in Australia, dove ha giocato nella seconda divisione oceanica con gli Sturt Lions. Inoltre ha giocato anche a Malta, oltre ad aver fatto parte della Reggiana dove è stato in prova. Il nuovo arrivo nerazzurro ha giocato anche la Vis Artena, dove ha contribuito alla vittoria del campionato di Eccellenza, Rieti, Nuorese, Flaminia, Roccella, Montalto, con cui ha fatto molto bene in Eccellenza, segnando quattro gol nelle sue prime cinque partite. L’argentino vanta 41 presenze in serie D, totalizzando 10 gol e tre assist, per un totale di 2700 minuti in campo, ed ha firmato anche una doppietta contro il Budoni. Inoltre è tifoso del Boca Juniors, dove ha giocato con le giovanili, oltre a far parte degli Argentinos Juniors, ed ha collezionato anche sette presenze nella nazionale albiceleste U20.
«Per vincere bisogna - afferma Gonzalo Rodriguez - in primis, applicare le carte su cui abbiamo lavorato in settimana insieme allo staff. A livello personale, penso che nello sport e nella vita la voglia di fare fa sempre la differenza. Ti dà un qualcosa in più, che serve per avere successo. Come sempre, nel calcio tutto può succedere, ma, come sempre dico, noi dobbiamo impegnarci al massimo per fare i tre punti, anche per migliorare la nostra classifica».
Come stanno andando queste prime settimane di Rodriguez in squadra, dopo aver atteso il transfer dall’Australia? «Mi trovo benissimo - riprende l’attaccante argentino - ringrazio tutta la società, dal mister, a tutto lo staff, passando per i compagni. Il mio inserimento è stato molto facile. Posso solo dire belle parole riguardo tutti. Conoscevo tanta gente già dagli anni passati, ma ovviamente tornare a giocare e condividere tutti i giorni con Thomas Funari, che per me è un “fratello della vita”, è meraviglioso. Ci sono le basi per fare molto bene».
Quali sono le cose che il Civitavecchia deve fare per rimontare i punti di distanza dalle prime in classifica, anche pensando alle esperienze importanti avute in passato.
«Ho avuto la fortuna di vincere con la Vis Artena da protagonista - conclude Rodriguez - quella è stata una stagione magica. Anche vincere i playoff con la Rieti al primo anno in Italia, anche se giocando un po’ meno, essendo appena arrivato in Italia e per il fatto che mi trovavo in uno squadrone, per me è stata una gioia incredibile. Penso che il Civitavecchia debba continuare a lavorare, come già sta facendo, perché vedo una squadra sempre in crescita. Noi in campo dobbiamo essere determinati, applicando, come ho detto, principalmente le idee del mister. La società sta supportando le sue idee e la gente di Civitavecchia sta accompagnando questo percorso, perché, secondo me, questa è una città che merita categorie più alte».
Per Civitavecchia-Aranova è stato designato l’arbitro Daniele Sisti della sezione di Viterbo, che sarà coadiuvato da Emanuele Rotatori di Ciampino e Nicholas Di Biagio di Ostia Lido.
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